20 settembre 2016 19:01
Natalie Nougayrède a Ferrara, nel 2013. (Alesi/Leonardi)

L’uscita del Regno Unito dall’Unione europea suscita molti interrogativi sul passato e paure per l’avvenire.

Per capire il futuro dell’Europa, al festival di Internazionale a Ferrara si possono seguire gli incontri organizzati insieme alla Commissione europea.

Il 30 settembre si parlerà di libertà di movimento dei cittadini europei all’interno del continente con il giornalista danese Mads Frese, il corrispondente del Times Tom Kington, il giornalista romeno Mircea Vasilescu ed Emilio Dalmonte della Commissione europea.

Sabato 1 ottobre la giornalista francese Natalie Nougayrède, Will Hutton dell’Observer, Daniel Smilov dell’università di Sofia e Beatrice Covassi della Commissione europea discuteranno della crisi del progetto europeo e delle strade da percorrere dopo la Brexit.

Le politiche di austerità e le prospettive di crescita economica saranno al centro di un dibattito con Antonia Carparelli della Commissione europea, John Hooper dell’Economist, Olivier Tosseri di Les Echos, la giornalista tedesca Regina Krieger, l’economista Fabio Pammolli e Dino Pesole del Sole 24 Ore.

Domenica 2 ottobre si parlerà invece di migranti e delle sfide delle politiche europee sull’immigrazione insieme a Loris De Filippi di Medici senza frontiere, Stefano Manservisi della Commissione europea, la giornalista della Zeit Andrea Böhm e Nick Malkoutzis, del quotidiano greco Kathimerini.

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