23 aprile 2015 14:12

Capita sempre più spesso, in Cina, di imbattersi in qualche dingzihu, delle “case chiodo”, edifici che resistono alle offerte dei costruttori in cerca di nuovi terreni. Le chiamano così proprio perché sono difficili da estirpare.

In molti casi si tratta una forma di protesta per quella che i proprietari ritengono sia un’offerta troppo bassa da parte degli speculatori privati. Il risultato è la paradossale giustapposizione di vecchi edifici accanto a moderni grattacieli o centri commerciali.

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