14 marzo 2016 14:33

Più di un milione di persone sono scese in piazza il 13 marzo in Brasile per chiedere le dimissioni della presidente Dilma Rousseff. A São Paulo, la città dove si è svolto il corteo più grande, hanno marciato circa 1,4 milioni di persone, ma ci sono state manifestazioni anche in altre città del paese. Le proteste sono state pacifiche.

L’opposizione accusa la presidente di non fare abbastanza contro la crisi economica in corso nel paese, una delle peggiori degli ultimi anni, e di essere corrotta. Rousseff è indagata per aver falsificato i conti pubblici ed è al centro delle polemiche per aver difeso pubblicamente l’ex presidente Luiz Inácio Lula, accusato di riciclaggio di denaro dalla procura di São Paulo.

Negli ultimi mesi diversi politici brasiliani sono rimasti coinvolti in una vasta inchiesta per corruzione aperta nel 2014 sulla compagnia petrolifera di stato Petrobras. Rousseff, al tempo dei reati contestati, era presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda.

Le foto sono state scattate il 13 marzo 2016.

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