24 maggio 2016 14:48

Il 30 per cento degli studenti dell’Accademia delle belle arti di Roma proviene dalla Cina. La maggior parte di loro ha alle spalle famiglie benestanti, grazie alle quali può venire in Italia per dedicarsi all’arte, alla moda e al design. Eppure i punti di riferimento di questi giovani non sono Michelangelo, Caravaggio e Leonardo da Vinci, ma grandi stilisti occidentali, in particolare europei.

Il fotografo Filippo Trojano ha scoperto questa realtà qualche anno fa, quando è entrato per la prima volta nell’accademia durante una conferenza. “Quel giorno c’erano tantissimi giovani cinesi. Ma la cosa che mi colpì di più era la loro eleganza e un’attenzione quasi ossessiva per la moda”, racconta Trojano. Da questo primo incontro è nato il progetto Chinartfashion, cominciato nel febbraio del 2015.

“Dopo quella conferenza ho chiesto a due studenti cinesi che parlavano l’italiano di tradurre per me un annuncio: ‘Sei studente dell’accademia? Ti piace essere alla moda? Contatta Filippo per avere un ritratto!’, ha raccontato Trojano. L’annuncio è stato diffuso nelle bacheche dell’accademia e su Facebook, raccogliendo parecchie risposte.

Il fotografo speiga che non è stato difficile convincere i ragazzi a posare perché in accademia “non si ha paura di concedere la propria immagine per un progetto e c’è una grande collaborazione tra studenti”.

Trojano finora ha realizzato oltre quaranta ritratti.

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