03 marzo 2017 15:50

La foto che ha scattato a Ernesto Che Guevara il 5 marzo del 1960 ha fatto il giro del mondo ed è diventata l’immagine più famosa del rivoluzionario argentino. L’autore di quello scatto, il fotografo cubano Alberto Korda, stava seguendo la cerimonia per le vittime dell’esplosione della nave La Coubre nel porto dell’Avana. Mentre Fidel Castro teneva il suo discorso davanti alla folla, Che Guevara, all’epoca ministro dell’industria, era in una posizione più nascosta.

“I suoi occhi erano misteriosi, ma in realtà mostravano solo una rabbia cieca davanti alle morti del giorno prima, e al dolore delle famiglie”, raccontava il fotografo. Korda è stato per dieci anni il fotografo ufficiale di Fidel Castro, di cui ha documentato non solo le visite e gli incontri ufficiali, ma anche i momenti più privati, accanto a personalità della cultura dell’epoca come Ernest Hemingway, Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir.

Nato all’Avana nel 1928 da una famiglia di umili origini, Korda si avvicina alla fotografia da giovane, comprando in un mercatino una macchina fotografica che avrebbe portato sempre con sé. Inizialmente autodidatta, riesce a diventare l’assistente di un altro fotografo. Poi aprì un suo studio, rimasto aperto fino al 1968, e in breve tempo divenne il più importante e riconosciuto fotografo di moda dell’Avana. È morto il 25 maggio 2001 a Parigi.

La galleria Ono arte contemporanea a Bologna dedica la mostra Ernesto Che Guevara guerrillero heroico alla carriera di Alberto Korda. L’esposizione durerà fino al 23 aprile 2017.

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