05 marzo 2015 13:01

Italia. Due persone sono morte a causa del maltempo nel centro Italia. Un automobilista di 41 anni è morto a Borgo a Mozzano, in provincia di Lucca, quando la sua auto è stata travolta da un masso che si è staccato dalla parete sovrastante. Illesa la donna che era al suo fianco. A Urbino una donna è stata schiacciata da un albero abbattuto dalle forti raffiche di vento. Era appena scesa dall’autobus e stava andando al lavoro.

Stati Uniti. L’ambasciatore degli Stati Uniti in Corea del Sud, Mark Lippert, è stato ferito con alcune coltellate, a Seoul, da un oppositore nazionalista contrario all’alleanza militare tra il suo paese e gli Stati Uniti. L’aggressore, secondo la polizia, avrebbe usato un coltello da cucina di 25 centimetri e ha aggredito l’ambasciatore mentre partecipava a un incontro nell’istituto culturale Sejong, nel centro di Seoul. L’ambasciatore è stato portato in ospedale e non è in gravi condizioni.

Siria. Almeno diciotto civili sono morti nell’esplosione di un barile bomba lanciato da un elicottero del regime siriano contro un quartiere ribelle nella città settentrionale di Aleppo. Lo ha confermato l’Osservatorio siriano per i diritti umani. Il bombardamento segue di un giorno l’attacco di diversi gruppi jihadisti contro un edificio dell’intelligence governativa, che ha provocato più di trenta morti.

Brasile. La banca centrale ha alzato i tassi d’interesse di 0,5 punti percentuali, al 12,75 per cento, il livello più alto degli ultimi sei anni. La decisione è stata presa nel tentativo di frenare l’aumento dell’inflazione. In Brasile, l’economia più forte dell’America Latina, a febbraio l’inflazione era al 7,4 per cento, il dato più alto degli ultimi dodici anni. L’obiettivo del governo è il 6,5 per cento.

Unione europea. La fine delle tariffe in roaming nell’Unione europea è stata posticipata dal 2015 al 2018. I rappresentati dei 28 stati membri hanno accettato la proposta della presidenza lettone, che prevede più flessibilità rispetto al pacchetto di norme presentato inizialmente dal parlamento europeo per eliminare i costi del roaming internazionale entro la fine del 2015.

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