28 marzo 2015 13:00

Nigeria. Sono in corso le operazioni di voto per eleggere il parlamento federale e il presidente del paese. Gli elettori registrati sono 68,8 milioni su una popolazione di 177 milioni di persone. I candidati favoriti sono l’attuale presidente Goodluck Jonathan, e Muhammadu Buhari, ex generale, proveniente dal nord musulmano.

Francia. Il copilota della Germanwings, che ha provocato l’incidente dell’aereo del 24 marzo, soffriva di “problemi di salute” e aveva promesso che un giorno avrebbe commesso un atto che avrebbe “cambiato il sistema”. “Tutti conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno”, aveva detto Andrea Lubitz, secondo quanto ha dichiarato al quotidiano tedesco Bild, la sua ex fidanzata.

Egitto. È in corso a Sharm el Sheikh il vertice con i rappresentanti della Lega araba. Il re saudita, Salman bin Abdelaziz, che guida la coalizione militare contro i ribelli sciiti houthi nello Yemen, ha detto che i bombardamenti dureranno “fino a che non tornerà la sicurezza” nel paese.

Somalia. Il bilancio dell’attacco all’hotel di Mogadiscio di ieri è salito a 15 vittime. L’assedio delle forze di sicurezza è finito durante la notte. Tra i morti c’è anche l’ambasciatore somalo in Svizzera. I feriti sono almeno 20. Sono morti alcuni civili, guardiani dell’hotel e soldati del governo. L’attentato è stato rivendicato dai jihadisti di Al Shabaab

Italia. La corte di cassazione ha annullato la condanna di Amanda Knox e Raffaele Sollecito, assolvendoli in via definitiva per l’omicidio della studentessa britannica Meredith Kercher, uccisa a Perugia il 1 novembre 2007. La cassazione ha accolto il ricorso degli avvocati della difesa di Sollecito e Knox che contestavano la condanna della corte d’assise d’appello di Firenze, emessa il 30 gennaio del 2014. Il tribunale fiorentino aveva condannato in secondo grado Knox a 28 anni e sei mesi di reclusione e Sollecito a 25 anni di reclusione.

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