17 novembre 2014 10:00

Il capo della diplomazia polacca Grzegorz Schetyna ha dichiarato che la decisione della Russia di espellere alcuni diplomatici polacchi costituisce “una risposta simmetrica” a una misura analoga adottata da Varsavia.

“Per noi la questione è chiusa”, ha detto Schetyna ai giornalisti. La decisione di Varsavia, che non era stata resa nota, era stata presa in seguito all’arresto di un tenente colonnello dell’esercito polacco e di un giurista russo-polacco sospettato di lavorare per i servizi segreti russi. Afp

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it