17 dicembre 2014 19:23

I cadaveri di 230 persone sono stati ritrovati in una fossa comune nella provincia di Deir Ezzor, nell’est del paese. Si tratta di vittime di esecuzioni del gruppo jihadista Stato islamico. Erano in gran parte civili appartenenti al gruppo tribale sunnita degli Shaitat, originario di questa regione, che si era ribellato ai jihadisti.

Lo ha dichiarato l’Osservatorio siriano per i diritti umani, aggiungendo che con questa scoperta sale a 900 il bilancio delle vittime della popolazione di questa zona. Afp

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