22 dicembre 2014 09:08

Tunisia. Secondo gli exit poll Béji Caïd Essebsi, leader del partito laico Nidaa Tounes, ha vinto il secondo turno delle elezioni presidenziali con il 55 per cento dei voti. Il presidente uscente Moncef Marzouki si è rifiutato di riconoscere la sconfitta, denunciando irregolarità nel voto.

Corea del Sud. Un attacco hacker ha colpito i computer che gestiscono le centrali nucleari dell’azienda di stato Korea Hydro & Nuclear Power. Tutti i 23 reattori dell’azienda hanno continuato a funzionare regolarmente.

Italia. I carabinieri del Ros hanno arrestato 14 persone in varie regioni d’Italia nell’ambito di un’inchiesta sul terrorismo. I sospetti, secondo gli inquirenti, si ispiravano al movimento neofascista Ordine nuovo e progettavano “azioni violente contro obiettivi istituzionali”.

Francia. Un automobilista, probabilmente uno squilibrato, ha investito dei pedoni a Dijon urlando “Allahu Akbar (Dio è grande in arabo)”. L’attacco ha causato undici feriti, nessuno in pericolo di vita.

Pakistan. La polizia pachistana ha arrestato diverse persone sospettate di essere coinvolte nell’attacco del 16 dicembre alla scuola di Peshawar, nel quale sono morte 141 persone.

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