25 gennaio 2015 13:00

Grecia. Si sono aperte questa mattina alle 7 le urne per eleggere il nuovo governo. Al voto sono attesi 9,8 milioni di elettori, di cui due milioni hanno più di 7o anni. I seggi si chiudono alle 19 (le 18 in Italia), e i primi exit poll saranno disponibili circa due ore dopo.

Nigeria. Il gruppo terroristico Boko haram ha rilasciato 190 persone che erano state rapite il 6 gennaio nello stato di Yobe, nel nordest della Nigeria. Nella città di Maiduguri, capitale dello stato di Borno, sono in corso violenti combattimenti tra l’esercito nigeriano e i miliziani.

Egitto. Una persona è rimasta uccisa negli scontri con la polizia nella città egiziana di Alessandria, durante una manifestazione per celebrare il quarto anniversario della rivoluzione che nel 2011 aveva portato alla destituzione di Hosni Mubarak.
Il manifestante avrebbe sparato contro la polizia, che ha risposto al fuoco.

Repubblica Centrafricana. È stato rapito a Bangui il ministro della gioventù e dello sport Armel Ningatoloum Sayo. Un gruppo di uomini armati lo ha avvicinato e sequestrato all’uscita da una chiesa nella capitale. La cooperante francese rapita dalle milizie anti-balaka era stata liberata venerdì 23 gennaio.

Yemen. I ribelli sciiti houthi hanno sparato in aria per disperdere una folla di manifestanti riunita a Sanaa, la capitale, per protestare contro l’assedio al palazzo presidenziale. Il parlamento ha rinviato la sessione d’emergenza per discutere delle dimissioni del presidente Abd Rabbo Mansur Hadi del governo.

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