18 febbraio 2015 16:22

In India il numero di interruzioni di gravidanza legate alla selezione del sesso del nascituro è in aumento, con effetti negativi sulle dinamiche sociodemografiche. Si stima che dal 1980 al 2010 siano stati abortiti tra i quattro e i 12 milioni di feti femminili.

La selezione del sesso ha radici nel modello della famiglia patriarcale, dove la femmina rappresenta un peso economico. Ma la diffusione degli strumenti d’indagine prenatale (ecografia e amniocentesi) ha fatto aumentare le interruzioni di gravidanza selettive. Anche se in India è vietato usare questi test per conoscere il sesso del nascituro, è facile trovare cliniche private pronte a infrangere la legge, anche nei villaggi più poveri.

A gennaio la corte suprema indiana ha ordinato di bloccare le pubblicità di questi test su Google, Yahoo e Bing. Normalmente nelle società umane ci sono 950 femmine su mille maschi (sotto i sei anni). In India, il rapporto era di 927 su mille nel 2001 e di 914 su mille nel 2011. New Scientist

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