24 marzo 2015 08:35

Tredici civili passeggeri di un autobus che si stava dirigendo verso il sud dell’Afghanistan sono stati uccisi da alcuni uomini armati nella notte tra il 23 e il 24 marzo nella provincia di Wardak, vicino alla capitale Kabul. In un comunicato firmato dal loro portavoce ufficiale, Zabiullah Mujahid, i taliban hanno negato di essere coinvolti nel massacro.

Secondo il vicegovernatore della vicina provincia di Ghazni, il commando armato ha scelto le vittime tra i passeggeri dell’autobus e le ha uccise una a una. Per questo le autorità stanno verificando se le vittime facevano parte di una minoranza etnica e religiosa. Afp

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