05 maggio 2015 20:48

Il giornalista di Servizio Pubblico, Sandro Ruotolo, è stato messo sotto scorta. La decisione è stata presa dal prefetto di Roma, Franco Gabrielli, in attesa della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Le minacce di morte al giornalista televisivo sono arrivate dal capo del clan dei Casalesi, Michele Zagaria, intercettato in carcere.

Secondo una nota di Servizio Pubblico, a provocare le minacce sarebbe stato un reportage sulla Terra dei Fuochi, che conteneva un’intervista di Ruotolo all’ex boss dei Casalesi Carmine Schiavone. “Ci sono tracce recenti di rapporti tra Zagaria, quando era latitante e i servizi segreti. Ma parliamo degli anni duemila”, dice il giornalista nell’intervista. “Non ti posso dire più niente. Lo saprai al momento opportuno”, risponde Schiavone, morto lo scorso febbraio. Askanews

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