02 luglio 2015 12:39

Gli Stati Uniti hanno chiesto alla Svizzera di estradare i sette dirigenti della Fifa, la federazione calcistica internazionale, arrestati il 27 maggio con l’accusa di corruzione. Il Consiglio federale della giustizia svizzero ha comunicato che la polizia terrà un’udienza sulla richiesta di estradizione e i dirigenti e i loro legali avranno quattordici giorni di tempo per rispondere, un periodo che si potrà estendere di altre due settimane “se esistono motivi sufficienti”. Dopo di che il Consiglio prenderà la sua decisione entro qualche settimana. Il verdetto potrà essere contestato davanti al tribunale penale federale e alla corte suprema federale.

I sette dirigenti, accusati di corruzione “dilagante, sistematica e profondamente radicata”, sono detenuti in un carcere vicino Zurigo. Gli Stati Uniti hanno incriminato quattordici persone, tra funzionari e associati della Fifa, con 47 capi d’imputazione, tra cui corruzione, tangenti e assegnazione pilotata di grandi eventi. Sono accusati di avere preso parte a “un piano di 24 anni per arricchirsi tramite la corruzione del calcio internazionale”.

Le richieste di estradizione si basano sui mandati di arresto emessi il 20 maggio da un tribunale federale di New York, che accusa i sette dirigenti di avere intascato tangenti per più di cento milioni di dollari. Secondo la giustizia statunitense, questi atti di corruzione sono stati pianificati negli Stati Uniti e le transizioni finanziarie attraverso cui sono stati portati a termine hanno coinvolto banche statunitensi.

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