06 luglio 2015 21:05

Al termine di un vertice straordinario a Parigi sui risultati del referendum in Grecia, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese François Hollande hanno invitato il premier greco Alexis Tsipras a fare “proposte serie e credibili” per arrivare a un accordo con i creditori. “La porta è aperta ai negoziati” ha assicurato Hollande in una breve dichiarazione alla stampa, però “non c’è più molto tempo” e i partner europei ora si aspettano da Atene “proposte serie”, ha riferito il capo di stato francese.

Sulla stessa linea anche Merkel, che ha sottolineato l‘“urgenza” di trovare una soluzione “entro questa settimana”. “Rispettiamo l’esito del referendum greco” del 5 luglio, ha dichiarato la cancelliera, “ma dobbiamo tenere conto anche di ciò che pensano gli altri diciotto paesi dell’eurogruppo” perché “anche questa è democrazia”.

In una telefonata con Merkel, il premier greco Alexis Tsipras ha confermato che presenterà le nuove proposte di Atene domani a Bruxelles, per l’eurogruppo che comincerà alle 13 e la successiva riunione di emergenza dei capi di stato e di governo dell’area euro. Ma parlando in serata, il nuovo ministro delle finanze Euclid Tsakalotos – che ha sostituito Yanis Varoufakis – ha insistito che “la Grecia non accetterà soluzioni impraticabili”, accusando l’Europa di “messaggi ambigui”.

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