29 luglio 2015 14:59
Michel Platini a Parigi, il 10 giugno 2015. (Charles Platiau, Reuters/Contrasto)

Il presidente dell’Uefa, Michel Platini, ha confermato che si candiderà alla guida della Federazione calcistica internazionale (Fifa). L’ex calciatore francese ha annunciato la sua decisione in una lettera, pubblicata sul sito dell’Uefa e inviata ai presidenti e ai segretari generali delle 209 federazioni affiliate all’organo di governo del calcio mondiale.

Le elezioni per eleggere il successore dell’attuale presidente Sepp Blatter, dimissionario dopo lo scandalo sulla corruzione nella Fifa, si terranno il 26 febbraio. Secondo fonti dell’Uefa, Platini avrebbe il sostegno di quattro confederazioni su sei.

Sotto la guida di Platini, l’Uefa ha introdotto diverse novità: ai prossimi Europei parteciperà il numero più alto di squadre di sempre (da 16 a 24). Gli Europei del 2020, in occasione del 60° anniversario dalla manifestazione, si svolgeranno in 13 diverse città europee, mentre le semifinali e la finale verranno giocate allo stadio di Wembley, a Londra.

La Champions league, il principale torneo per squadre di club europee, è diventato sempre più popolare, raccogliendo cifre molto alte per i diritti televisivi. Michel Platini però ha ricevuto diverse critiche, soprattutto per il suo sostegno alla candidatura del Qatar a ospitare i Mondiali del 2022.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it