20 dicembre 2015 19:22

L’Fbi ha spiato il cantautore Pete Seeger per vent’anni. Grazie al Freedom of information act, la rivista statunitense Mother Jones è riuscita a ottenere un fascicolo dalla polizia federale degli Stati Uniti che ha mostrato che il cantante folk statunitense, morto nel 2014, è stato sotto controllo per vent’anni per le sue idee politiche. Nel 1943 Seeger è stato messo sotto controllo per la prima volta perché aveva denunciato in una lettera un progetto di deportazione di massa dei cittadini americani di origine giapponese dopo la fine della seconda guerra mondiale.

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