26 maggio 2016 10:01

Le armi nucleari statunitensi sono gestite con tecnologie degli anni settanta. I sistemi della difesa che coordinano i missili balistici intercontinentali e i bombardieri girano su macchine di trent’anni fa, come l’Ibm serie 1, e floppy disc da otto pollici. Il problema non è di sicurezza, ma di costi: secondo il Government accountability office la manutenzione di questi computer costa 61 miliardi all’anno, il triplo di quanto costerebbe trasferire il tutto su nuovi sistemi.

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