17 luglio 2016 10:33

Migliaia di arresti in Turchia dopo un golpe fallito dei militari. Circa 2.800 soldati e ufficiali dell’esercito sono stati arrestati e quasi tremila magistrati sospettati di aver sostenuto i ribelli sono stati sospesi. Il governo ha ripreso il controllo dopo il tentativo di colpo di stato compiuto venerdì sera da un gruppo di militari. Migliaia di persone sono scese in strada, seguendo l’appello del presidente Recep Tayyip Erdoğan, per fermare i carri armati che avevano circondato l’aeroporto di Istanbul e il parlamento ad Ankara. Nei combattimenti sono morte almeno 194 persone.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it