15 settembre 2016 10:58

Nuovi documenti riservati dell’agenzia mondiale antidoping diffusi in rete. Il gruppo di hacker russi che giorni fa ha pubblicato i test di alcuni atleti statunitensi che hanno partecipato alle Olimpiadi di Rio, ha diffuso nuovi documenti su un’altra serie di atleti. Dieci statunitensi, cinque britannici (tra cui i ciclisti Bradley Wiggins e Chris Froome), cinque tedeschi, un danese, un russo, un polacco, un ceco e un rumeno. Secondo l’agenzia mondiale antidoping si tratta di un tentativo di minare il sistema globale antidoping.

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