19 ottobre 2016 17:31

Migliaia di civili abbandonano Mosul prima dell’arrivo in città delle truppe irachene. Circa cinquemila persone hanno già attraversato il confine con la Siria ma l’Onu, che sta preparando dei campi per accogliere i profughi, ne aspetta almeno 200mila. Alla liberazione di Mosul dalle forze del gruppo Stato islamico (Is) è quindi legata quella che si prospetta come una delle crisi umanitarie più gravi degli ultimi anni. Nella città ci sono ancora più di un milione e mezzo di civili e più di cinquemila combattenti dell’Is che cercano in ogni modo di arrestarne l’esodo. Nel frattempo le truppe dell’esercito iracheno si avvicinano alla città da sud mentre i peshmerga curdi avanzano da est. Ma ci vorranno mesi prima che Mosul possa essere liberata.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it