20 dicembre 2016 13:16

L’oppositore congolese Étienne Tshisekedi invita i connazionali alla resistenza pacifica. Dopo che il 19 dicembre è finito il mandato del presidente Joseph Kabila senza che siano state indette nuove elezioni, il leader dell’opposizione della Repubblica Democratica del Congo ha rivolto un appello ai cittadini a resistere pacificamente a un “colpo di stato”. La situazione nel paese è molto tesa e si teme lo scoppio di proteste violente. Stamattina sono stati avvertiti degli spari a Lubumbashi e, secondo l’Onu, sono state arrestate 74 persone in tutto il paese per aver violato la legge che vieta i raduni di più di dieci persone.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it