10 gennaio 2017 09:22
Migranti in fila per ricevere cibo davanti a un magazzino di Belgrado, in Serbia. Molte persone, provenienti soprattutto dalla Siria e dall’Afghanistan, nel tentativo di raggiungere l’Italia o altri paesi dell’Unione europea, rimangono bloccati in Serbia a causa della chiusura delle frontiere. (Marko Djurica, Reuters/Contrasto)

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it