14 aprile 2017 10:18

Gli Stati Uniti hanno lanciato una bomba di grande potenza contro il gruppo Stato islamico in Afghanistan. L’esercito statunitense ha sganciato nella provincia di Nangarhar un ordigno GBU-43, la bomba non nucleare più potente del suo arsenale. L’ha confermato il Pentagono. L’obiettivo del bombardamento era un sistema di tunnel usati dal gruppo Stato islamico (Is). La GBU-43, conosciuta anche come “madre di tutte le bombe”, era stata testata nel 2003 ma finora non era mai stata usata in combattimento dagli Stati Uniti. Secondo il ministero della difesa afgano l’ordigno ha ucciso 90 militanti dell’Is e nessun civile è rimasto vittima dell’attacco.

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