16 giugno 2016 19:07

Per capire quali siano gli effetti della fine del mandato presidenziale di Barack Obama basta leggere il numero speciale che la rivista di fotografia Aperture ha dedicato all’immagine del primo presidente degli Stati Uniti nero. L’articolo principale, intitolato “Vision & justice” è un buon punto di partenza. In effetti è la prima volta che si fa un punto sull’immagine degli afroamericani usando come punto di vista privilegiato quello dei fotografi non bianchi. In un periodo storico che vede il moltiplicarsi di prese di posizione e di istanze a carattere razzista, ricordare la lotta per i diritti civili dei neri può essere non solo appassionante ma anche salutare. Per sottolineare l’importanza e la singolarità di questa iniziativa editoriale, il trimestrale ha invitato come guest editor, curatrice esterna, la storica dell’arte dell’università di Harvard Sarah Lewis.

Il numero contiene testi ricchi e molto articolati, portfolio molto diversi tra loro, dal ritratto alla fotografia di moda, dal documentario al concettuale. A concludere un ricordo di James Van Der Zee, lo straordinario fotografo di Harlem i cui lavori furono esposti al Moma di New York nel 1969. È un numero da collezione con due copertine. Una è firmata da Richard Avedon e riprende frontalmente tre generazioni della famiglia di Martin Luther King nel 1963. La seconda mostra ritratti di profilo di un servizio di Vogue, scattato nel 2014 da Awal Erizku.

Questa rubrica è stata pubblicata il 10 giugno 2016 a pagina 98 di Internazionale. Compra questo numero| Abbonati

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