04 maggio 2015 11:12

Stasera, incagliata tra una cinquenne che russa e una duenne con la tosse, è ora di farti una domanda covata da tempo: perché si fanno i figli?–Lina

Credo che ognuno decida di diventare genitore per ragioni diverse.

Ecco una lista di trenta motivi tra cui ognuno di noi potrà cercare i suoi: fai un figlio perché lo fanno tutti; perché i bambini sono la cosa più dolce che esista; perché vuoi vedere che faccia avrà; per non lasciare il futuro dell’umanità in mano a degli idioti; per continuare a guardare il mondo con gli occhi dell’infanzia; per ottimistica incoscienza; perché morivi dalla voglia di chiamarla Penelope; per via del tuo complesso da crocerossina; per paura di invecchiare da solo; per avere una vita emotiva più ricca; perché sennò passi tutta la giornata su Facebook; per non lasciare da solo l’altro figlio; per complicarti la vita; perché adori i vestiti da bambini; perché la persona con cui lo fai ti piace da morire; perché non puoi non farlo; perché pensi che con te sarà felice; per colpa di un weekend a Dublino a bere Guinness; perché te lo impone il tuo orologio biologico; per motivi religiosi; per egoismo; per altruismo; perché al mondo c’è un disperato bisogno di persone cresciute da genitori gay; per provare un amore incondizionato; perché ti annoiavi; per dare una vita migliore a un bambino rimasto orfano; per ottenere l’imbarco prioritario in aeroporto; per non fare gli errori che i tuoi genitori hanno fatto con te; perché tua moglie ti ha obbligato; per essere immortale.

Questo articolo è stato pubblicato il 30 aprile 2015 a pagina 12 di Internazionale, con il titolo “Trenta motivi per fare un figlio”. Compra questo numero | Abbonati

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