09 ottobre 2015 16:25

Sono un trentacinquenne divorziato. Dopo la fine del mio matrimonio, sono uscito con diverse donne, ma puntualmente, prima dell’appuntamento n. 2, mi sento fare questa domanda: “Perché avete divorziato?”. Ed è lì che va tutto a puttane. Io rispondo sinceramente: “Abbiamo divorziato perché ho tradito mia moglie. Un sacco”. A quel punto, la donna che ho davanti di solito rimane spiazzata, perché io non sono il tipo “da cui mi aspetterei certe cose”. Ma raramente riesco a superare il secondo appuntamento, perché l’informazione si rivela “troppo pesante”. Ogni tanto qualcuna ammette di aver tradito a sua volta, ma nemmeno le traditrici sono interessate a rivedermi. Sono stato un buon marito e un buon padre per sette anni. Dopo quattro anni di matrimonio senza sesso, però, ho cercato altrove. Piangere ogni notte fino ad addormentarmi ha avuto i suoi costi, e ho cominciato ad automedicarmi usando il sesso occasionale con donne attraenti. Due anni e venti donne dopo, sono stato beccato. Non nascondo la verità. Riconosco miei errori. Sono cresciuto e da quegli errori ho imparato. Ma per la maggior parte delle donne è dura vedere al di là dell’etichetta “traditore”. Dal mio punto di vista, la minima mancanza di sincerità avvalorerebbe la convinzione che io sia ancora un traditore bugiardo. Ma la sincerità assoluta mi sta dando un sacco di mazzate, e rovinando tante potenziali relazioni.

– Forthright About Cheating, Then Silence

Concedendoti il beneficio del dubbio, FACTS, partirò dal presupposto che a far spegnere la libido di tua moglie non si sia stato il fatto che tu la maltrattavi o la trascuravi, e il relativo stress (non facevi lo stronzo con lei, vero? Con i figli davi una mano, vero?).

Partirò anche dal presupposto che tu, prima di cominciare ad automedicarti con tutte quelle belle donne, abbia fatto un tentativo in buona fede di affrontare la mancanza di sesso nel vostro matrimonio (dallo psicologo e a fare qualche controllo medico ci siete andati, vero?).

Ammetterò infine la possibilità che il matrimonio sia nato sulla base di premesse ingannevoli, e che quindi a tua moglie non piacesse il sesso, non piacessi tu o tutte e due le cose insieme, però voleva sposarsi e avere dei figli, e ha pensato che tu andassi bene (è una possibilità che ammetto perché certe cose succedono).

Queste ipotesi a te favorevoli – ovvero quelle che in genere spettano a chi chiede consigli a rubriche come questa – non ti sollevano del tutto dalla responsabilità di aver tradito tua moglie. Se però rispondono al vero, FACTS, di fatto collocano il tuo tradimento in un contesto attenuante.

Ed è proprio quel che devi fare tu quando rispondi alla domanda sul perché il vostro matrimonio sia finito: contestualizza il tradimento. La maggior parte delle persone capisce senza bisogno di spiegazioni che le promesse di matrimonio non sono patti sessualmente suicidi, ed è in grado di immedesimarsi in chi si ritrova in un matrimonio privo di sesso. Tu però, invece di sottolineare il contesto che ha portato al tuo tradimento – le dinamiche emotive del vostro matrimonio, tutti quegli anni senza sesso – sottolinei il ritmo spacca-uccello a cui hai tradito, e la qualità della fica che rimediavi.

“Ho tradito! Un sacco! Con 20 donne bellissime!” è una versione della verità, FACTS, ma non la più lusinghiera (per te), né la più rassicurante (per chi ti frequenta). Anziché dire “l’ho tradita con 20 donne, tutte fighe, e le ho scopate fino a tramortirle!”, che ti fa sembrare più sbruffone che contrito, prova a dire una cosa tipo “dopo quattro anni di matrimonio senza sesso, ho cercato altrove. Il mio è stato un errore, ma ero disperato. Il tradimento ha portato alla fine del mio matrimonio, che chiaramente doveva finire in ogni caso, ma è una cosa che non voglio fare mai più”.

Ometti il numero di donne con cui hai tradito e sottolinea la tua determinazione a non ripetere lo stesso errore nella tua prossima relazione seria. Alla donna che ti troverai davanti di’ che cerchi un legame sessuale forte (e altre cose) con una persona con la quale di sesso (e di altre cose) puoi parlare. Perché tu non sei un traditore. Non più.

(Traduzione di Matteo Colombo)

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