06 febbraio 2015 18:42

Da Rodrigo Pais a Josef Koudelka: gli appuntamenti più interessanti in giro per l’Italia.

Joan Collins e Vittorio Gassman sul set del film La congiuntura, 1964. (Archivio Fotografico Rodrigo Pais)

Rodrigo Pais - Bologna
Fino al 1 marzo 2015
Una mostra dedicata al fotografo romano Rodrigo Pais (1930-2007) che negli anni sessanta ha visitato e documentato i set del cinema italiano nella stagione d’oro in cui tutto il mondo guardava alle produzioni italiane con interesse e ammirazione.

Irene Kung - Milano
Fino al 20 febbraio 2015
Verso Oriente raccoglie le immagini che Irene Kung ha scattato nel 2014 viaggiando dalla Grecia all’India. I luoghi e gli oggetti ritratti nelle sue foto sono avvolti da atmosfere molto vicine all’immaginario del sogno, e catturano l’anima di quei soggetti depurata da ogni possibile contaminazione.

Gianni Berengo Gardin e Elliott Erwitt - Roma
Fino al 16 febbraio
Un confronto tra due grandi interpreti della fotografia e maestri della camera oscura. Centoventi immagini che ripercorrono la carriera dei due autori, dai primi anni cinquanta fino agli ultimi reportage realizzati nel 2014, per raccontare “un’amicizia ai sali d’argento”.

Wim Wenders - Varese
Fino al 29 marzo 2015
Prima spaventato poi profondamente affascinato dai colori acidi e brillanti dei paesaggi degli Stati Uniti, “la luce del west” diventa il motivo e il filo rosso del progetto di Wim Wenders, America. Trentaquattro immagini, esposte a Varese, che il regista tedesco ha scattato negli Stati Uniti tra la fine degli anni settanta e il 2003.

Josef Koudelka - Forte di Bard
Fino al 3 maggio 2015
La mostra è dedicata al progetto Vestiges, realizzato da Koudelka nell’arco di vent’anni e che documenta e interpreta alcuni dei più importanti siti archeologici della cultura romana e greca. Dalla Grecia al Libano, dalla Siria all’Algeria.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it