17 aprile 2015 16:54

Dai fotografi sui set dei film italiani premiati dal concorso CliCiak a Martha Cooper: gli appuntamenti più interessanti in giro per l’Italia.

Berlino, 9 luglio 2012. (Erwin Olaf , Dalla mostra Identità - Ritratti (fotografici) a confronto)

Sono impreciso: non mi ricordo di mettere a fuoco, di guardare la luce, sbaglio tutto. Ma la macchina fotografica mi restituisce sempre quello che ho pensato. (Mario Giacomelli)

Identità - Ritratti (fotografici) a confronto
Contrasto galleria - Milano
Fino al 27 giugno 2015
Il ritratto è il filo conduttore della mostra che mescola i bianchi e i neri delle immagini di Sebastião Salgado e Mario Giacomelli ai colori di Martin Parr ed Erwin Olaf. Dagli anni trenta fino a oggi, l’esposizione traccia un’evoluzione del genere attraverso il lavoro di grandi autori che hanno raccontato persone comuni e grandi celebrità.

CliCiak
Biblioteca Malatestiana - Cesena
Fino al 24 maggio 2015
Una mostra dedicata alle foto vincitrici e una selezione dei migliori scatti inviati dai partecipanti al CliCiak, il concorso nazionale per fotografi di scena. Quest’anno l’esposizione ospita circa cento immagini realizzate sui set di quasi ottanta film. Tra i premi, il miglior scatto in bianco e nero è andato ex aequo a Paolo Ciriello per una foto scattata sul set di Noi 4 di Francesco Bruni e a Fabio Bacci per una foto di Fino a qui tutto bene di Roan Johnson.

Everyday Middle East
Etra – Galleria studio Tommasi - Firenze
Fino al 10 maggio 2015.
Everyday Middle East è un progetto nato nel 2014 su Instagram da una rete di fotoreporter che, condividendo immagini di vita quotidiana dal Nordafrica e dal Medio Oriente, cercano di ridefinire la visione di questi territori per abbattere gli stereotipi occidentali. Oggi può contare su 24 fotografi e 58mila follower. Oltre alla canadese Lindsay Mackenzie che è la fondatrice, tra gli altri partecipanti ci sono Samuel Aranda e Bryan Denton.

Martha Cooper
Pinacoteca di arte contemporanea Giovanni da Gaeta - Gaeta
Fino al 17 maggio 2015
La protagonista delle immagini di Martha Cooper è la New York degli anni settanta e ottanta con le sue spinte underground, la musica e gli adolescenti. Cooper ha documentato il lavoro e le opere dei protagonisti della street art internazionale ed è considerata la testimone della nascita della cultura hip hop e dei graffiti. La mostra ripercorre la carriera dell’artista che con il suo libro Subway art è diventata un punto di riferimento per gli artisti e gli appassionati di tutto il mondo.

Emmanuil Evzerikhin
Centro Informazione Documentazione - Torviscosa (Ud)
Fino al 4 ottobre 20145
Evzerikhin (1911-1984) è stato uno dei fotoreporter sovietici più importanti degli anni trenta e quaranta. Testimone da un lato degli eventi storici più significativi e dall’altro della vita quotidiana della Russia del tempo, e in particolare di Mosca, dove si trasferisce nel 1934 per lavorare all’agenzia Tass. In mostra sono esposte settanta fotografie, molte delle quali inedite.

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