20 maggio 2016 16:18

Circulation(s)
Dal 26 marzo al 26 giugno 2016
Parigi, Francia
“Intere popolazioni sono in fuga per cercare rifugio in Europa, un luogo dove la pace e la stabilità sembrano sempre più minacciate dopo gli attentati di Parigi e di Bruxelles”. Questa frase è stata usata dagli organizzatori del festival per sottolineare l’importanza degli artisti che riflettono sui valori e sulle questioni del nostro tempo. La manifestazione vuole offrire una prospettiva insolita e complessa sull’Europa attraverso lo sguardo di 51 artisti scelti da una giuria. Una sezione, chiamata Little circulation(s) è dedicata ai più piccoli, con mostre e attività.

Photomed
Sanary-sur-Mer, Francia
Dal 26 maggio al 19 giugno 2016
L’edizione di quest’anno è dedicata alla fotografa francomarocchina Leila Alaoui, morta il 15 gennaio 2016 nel corso degli attentati a Ouagadougou, in Burkina Faso. Gli organizzatori avevano conosciuto Alaoui nel 2014 a Beirut, in Libano, e in quella occasione le avevano proposto di realizzare la sua prima mostra durante il festival. “La sua opera incarna tutto quello che il nostro festival rappresenta: l’apertura, lo scambio, la creatività e la bellezza del Mediterraneo”, ha spiegato il fondatore della manifestazione.

PhotoEspaña
Dal 1 giugno al 28 agosto 2016
Madrid, Spagna
Questa diciannovesima edizione propone una panoramica sulla fotografia europea: cos’è, cos’è stata e cosa sta diventando l’Europa in termini sociali, geografici, politici, economici e creativi. Tra le mostre ci sono due monografiche: una dedicata al francese Bernard Plossu e una all’artista spagnola Linarejos Moreno. E poi la sezione Transiciones, che ospita fotografi che hanno lavorato tra il 1979 e il 1989 tra cui Chris Killip e Boris Mikhailov; e Migraciones, che comprende sia immagini dell’archivio del museo Nicéphore Niépce, sia quelle di autori contemporanei tra cui Antoine d’Agata e John Batho.

Rocker and Rosie going home, Lynemouth, Northumberland, 1984. (Chris Killip, Per gentile concessione della galleria Yossi Milo)

Look3
Charlottesville, Virginia, Stati Uniti
Dal 13 al 19 giugno 2016
Mostre, proiezioni, eventi, incontri per ragazzi e worskshop. Tra i fotografi esposti, la messicana Graciela Iturbide, il fotoreporter Yuri Kozyrev e lo statunitense Doug DuBois. Dubois è presente con My last day of seventeen, il suo ultimo lavoro in cui racconta le difficoltà e le contraddizioni del periodo dell’adolescenza in una cittadina irlandese.

Wilson Outdoor Photo Festival
Wilson, North Carolina, Stati Uniti
Dal 9 aprile al 10 luglio 2016
La strada principale di Wilson, nel North Carolina, si trasforma in una galleria a cielo aperto che ospita le stampe di grande formato di quasi cento fotografi coinvolti nel festival. Il tema della manifestazione di quest’anno è la strada in quanto crocevia di culture. Tra gli artisti in mostra, provenienti da oltre trenta paesi, ci sono Eugene Richards, Valerio Bispuri, Ed Kashi e Walker Evans.

Les rencontres internationales de la photographie d’Arles
Dal 4 luglio al 25 settembre 2016
Arles, Francia
L’edizione di quest’anno ospita una grande mostra dedicata a Bernard Plossu
che nel 1985 attraversa in macchina il Nevada, l’Arizona e la California per raccontare le terre degli indiani, ai suoi occhi simbolo di rivolta, libertà e natura.
Di Don McCullin sono esposte foto di paesaggio, immagini lontane dai suoi emblematici reportage sulle guerre in Vietnam e in Libano. Swinging Bamako è dedicata alla nascita dell’Africa postcoloniale e dei più grandi gruppi di musica africana di sempre. Mentre la mostra su Ethan Levitas e Garry Winogrand si interroga sull’uso che i due autori hanno fatto della street photography, a metà strada tra il visibile e l’apparenza.

Dean mostra il suo tatuaggio, Russell Heights, Cobh, Irlanda, 2009. Dal progetto My last day at seventeen.
(Doug Dubois)

Festival photo La Gacilly
Dal 4 giugno al 30 settembre 2016
La Gacilly, Francia
La fotografia al cuore della natura è il titolo di questa edizione dedicata all’ambiente e al Giappone, paese dalla grande vitalità e creatività fotografica. Al quinto anniversario dello tsunami che ha colpito la centrale nucleare di Fukushima e al 71° anniversario di Hiroshima, la manifestazione ospita una selezione di fotografi giapponesi, tra cui Kazuma Obara, Takashi Arai e Shoji Ueda.

Portrait(s)
Vichy, Francia
Dal 10 giugno al 4 settembre 2016
Portrait(s) è l’unico evento in Francia dedicato esclusivamente al ritratto fotografico. Le mostre abbracciano diversi stili, dal classico ai linguaggi più sperimentali. La quarta edizione ospita il lavoro di nove fotografi, tra cui Jean Depara, uno degli artisti più conosciuti a Kinshasa, di cui negli anni cinquanta ha ritratto la vitalità della vita notturna; Hellen van Meene, che da anni realizza ritratti di adolescenti cogliendone gesti e sguardi che rivelano apprensione e malinconia. E Nicola Lo Calzo, che esplora da cinque anni le memorie postcoloniali di vari continenti, tra cui Cuba, che è il lavoro esposto a Vichy. Gli atri sono Nicolas Comment, Maï Lucas, Ruud van Empel e Jean-Christian Bourcart.

Ueda. (Shoji Ueda, Chose commune éditions)

Vienna photo book festival
L’11 e il 12 giugno 2016
Vienna, Austria
La quarta edizione del festival prevede incontri, workshop e mostre di libri, tra cui molti inediti. Tra gli artisti che partecipano ci sono Chien-Chi Chang e Carolyn Drake dell’agenzia Magnum, il critico britannico David Campany e il fotografo slovacco Martin Kollar. Tra gli editori La Fabrica dalla Spagna, Mack books dal Regno Unito e White press dalla Germania.

Cortona on the move
Dal 14 luglio al 2 ottobre 2016
Cortona, Italia
Dedicato alla fotografia di viaggio, ospita quest’anno, tra gli altri, i lavori di Larry Towell e della fotoreporter Lynsey Addario. E ancora Darcy Padilla con Family love in cui ha raccontato per più di vent’anni la vita di una donna malata di aids. E Paolo Woods e Gabriele Galimberti con il lavoro The heavens sui paradisi fiscali. Nella prima settimana del festival ci sono workshop, letture portfolio e incontri con professionisti del mondo della fotografia.

Gibellina PhotoRoad
Dal 29 luglio al 31 agosto 2016
Gibellina, Italia
In questa prima edizione sono in programma trenta mostre. Una grande collettiva intitolata 1968-2016- Gibellina nello sguardo dei grandi fotografi presenta le immagini, tra le altre, di Olivo Barbieri, Letizia Battaglia, Giovanni Chiaramonte e Guido Guidi. Un’altra è dedicata al mar Mediterraneo, tappa del viaggio di migliaia di migranti ogni giorno, raccontato dalla sguardo del fotoreporter Giulio Piscitelli e ancora la resistenza degli abitanti dell’isola di Ghororama, nel Bengala Occidentale, che sta scomparendo a causa dei cambiamenti climatici, nei ritratti di Daesung Lee.

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