28 ottobre 2016 18:00

David Bowie
MAMbo, Bologna
Fino al 13 novembre 2016
La mostra celebra la carriera di David Bowie. I contenuti multimediali conducono il visitatore all’interno del processo creativo del Duca Bianco e descrivono l’influenza del suo lavoro sull’arte, il design, il teatro e la cultura contemporanea. I curatori della mostra, Victoria Broackes e Geoffrey Marsh, hanno selezionato più di 300 oggetti dell’archivio personale del musicista.

Sylvia Plachy
Magazzini fotografici di Napoli
Fino al 21 novembre 2016
“Credo di essermi avvicinata alla fotografia perché da piccola sono stata una profuga e ho fatto molto affidamento sull’osservazione silenziosa di ciò che mi accadeva intorno. Ho cercato di capire cosa succedeva senza spiegarlo con le parole”, confessa Sylvia Plachy. Plachy non si preoccupava della tecnica, e quelli che sembrano “errori” sono diventati un suo tratto distintivo. Dagli inizi, come ancora oggi, quando scatta cerca di far sparire tutto ciò che la circonda e perfino se stessa.

Peggy Guggenheim in photographs
Ikona gallery, Venezia
Fino al 27 novembre 2016
Una selezione di venti immagini, alcune provenienti dagli archivi storici del museo veneziano, realizzate da fotografi come Berenice Abbott, Gianni Berengo Gardin, Gisèle Freund e André Kertész. La mostra ripercorre le tappe salienti della vita di Peggy Guggenheim che è stata una collezionista e una rivoluzionaria: “Che non solo andò contro le convenzioni sociali borghesi, ma le scardinò, e con le sue scelte, ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte del novecento”, spiegano i curatori.

René Burri
Tre Oci, Venezia
Fino all’8 gennaio 2017
Oltre cento immagini del grande artista svizzero dedicate all’architettura, con scatti di famosi edifici e ritratti di architetti. “Burri concepisce l’architettura come una vera e propria operazione politica e sociale che veicola e impone una visione sul mondo, e che lo spinge a viaggiare tra Europa, MedioOriente, Asia e America latina sulle tracce dei grandi architetti del ventesimo secolo, da Le Corbusier a Oscar Niemeyer, da Mario Botta a Renzo Piano, da Tadao Ando a Richard Meier”, scrivono i curatori. Accanto ai loro ritratti e alle loro opere, in mostra ci sono anche immagini di eventi storici come la caduta del muro di Berlino o le proteste di piazza Tienanmen a Pechino nella primavera del 1989.

Steve McCurry
Palazzo delle arti di Napoli
Fino al 12 febbraio 2017
Un viaggio fotografico attraverso i quarant’anni di carriera di Steve McCurry.
Un percorso cominciato al confine tra il Pakistan e l’Afghanistan, con le immagini che hanno mostrato per la prima volta quel conflitto al mondo, e che prosegue poi, tra le altre, con le guerre in Iran, Iraq, Libano, Cambogia e Filippine. Fino al lavoro più recente realizzato a Cuba.

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