28 agosto 2015 17:50

John Grant, Disappointing
John Grant ha alle spalle una vita turbolenta. Ha affrontato l’alcolismo, la dipendenza dalle droghe e da quattro anni deve combattere contro l’Aids. Molti di questi fantasmi sono finiti dentro la sua musica: prima nel dolce e malinconico Queen of Denmark e poi nel glaciale Pale green ghosts, due grandi album. Nel prossimo disco, Grey tickles, Black pressure, a quanto pare il musicista statunitense si è diretto verso territori più funky e disco. Il primo singolo, Disappointing, conferma questa sensazione e ha un’ospite d’eccezione: Tracey Thorn degli Everything But The Girl. Sì, proprio quelli di Missing.

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Verdena, Colle immane
Oggi la band bergamasca ha pubblicato Endkadenz vol. 2, il seguito di Endkadenz vol.1, uscito a gennaio. I due dischi sono in realtà un disco solo, perché sono stati registrati insieme e separati solo per esigenze di distribuzione. Non stupisce quindi la continuità dal punto di vista sonoro: i brani hanno un suono sporco e sono saturi di fuzz, anche se nel complesso, rispetto al primo capitolo, l’atmosfera è meno cupa.

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Bill Ryder-Jones, Two to birkenhead
Bill Ryder-Jones è l’ex chitarrista dei Coral, band britannica nata alla fine degli anni novanta (quelli di Pass it on e In the morning, per capirci). Il suo terzo disco solista, West Kirby County Primary, è stato registrato nella sua camera d’infanzia nella penisola di Wirral, nel nordovest dell’Inghilterra. Le chitarre fanno pensare molto da vicino a quelle di Graham Coxon.

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Eagles of Death Metal, Complexity
Gli Eagles of Death Metal sono Jesse “The Devil” Hughes e, soprattutto, Josh Homme, ex Kyuss e mente dei Queens of the Stone Age. Complexity anticipa il nuovo disco Zipper down, che uscirà a ottobre e ha una copertina abbastanza coraggiosa.

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Julia Holter, Sea calls me home
Le canzoni di Julia Holter abbattono con grazia i confini tra indie, musica contemporanea ed elettronica. Holter è cresciuta in una famiglia di musicisti (suo padre ha suonato con Pete Seeger) e ha studiato musica alla California institute of the arts. Ha già pubblicato tre album, tra cui l’ottimo Loud city song. Questo è il secondo estratto dal suo nuovo disco, Have you in my wilderness.

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