10 settembre 2014 17:37

Il 13 settembre il museo di fotografia Winterthur, in Svizzera, inaugura la mostra dedicata al film Blow-up del regista Michelangelo Antonioni (1912-2007).

Il film, uscito nel 1966, racconta la storia di Thomas, un fotografo di moda che, cercando ispirazione per un libro che sta realizzando, ritrae clandestinamente due amanti in un parco. Ma quando va a ingrandire quelle foto si rende conto di aver catturato insieme alla coppia, anche la scena di un possibile omicidio.

Blow-up, vincitore di numerosi premi, occupa una posizione centrale non solo nella storia del cinema ma anche dal punto di vista fotografico in quanto è riuscito a catturare la scena culturale e artistica della Londra degli anni sessanta.

In mostra, oltre alle foto di scena, sono esposte le immagini di fotografi come David Baley, Terence Donovan e Don McCullin che hanno ispirato la storia e l’atmosfera del film. Per le riprese infatti Antonioni si avvicinò all’ambiente della fotografia di moda londinese, visitando gli studi di famosi artisti, ad alcuni dei quali chiese di partecipare alle riprese stesse o di usare i loro scatti.

La mostra durerà fino al 30 novembre 2014.

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