05 dicembre 2013 16:10

Sono un eterosessuale di vent’anni. Sto con una ragazza da circa sei mesi, e ultimamente abbiamo avuto un po’ di discussioni. Il problema è che io, rispetto a lei, ho molta più voglia di fare sesso.

Vorrei che lo facessimo (almeno) una volta alla settimana, mentre lei preferirebbe una volta ogni tre settimane o giù di lì. Io sto cercando di non pressarla. Non voglio farla sentire a disagio, perché è vergine (quindi niente penetrazione), e il pensiero che la prima volta le faccia male la spaventa un po’.

Detto questo, per me l’intimità fisica con lei - anche senza avere rapporti completi - è importante. È una parte fondamentale di quella che secondo me dovrebbe essere una relazione sana. Sto facendo del mio meglio per capirla, ma non sono sicuro che questo divario si possa colmare.


–Love Is Building Intimacy During Outset

Da un lato è una buona cosa che tu sia attento alla sensibilità della tua ragazza, LIBIDO, ed è lodevole che trovi appagante il sesso senza penetrazione; dall’altro, così facendo corri il rischio di infilarti in una relazione che potrebbe rendere infelici tutti e due.

Perché una persona che ha voglia di fare sesso quasi tutti i giorni finirà sicuramente per essere infelice con una persona che vuole farlo meno di una volta al mese (è questo che significa “o giù di lì” dopo “una volta ogni tre settimane”). E viceversa stare con te, alla lunga, renderà infelice anche la tua ragazza.

Ricevo email da persone infelici ogni giorno, LIBIDO. Persone con una libido alta che hanno sposato una persona con una libido bassa, e persone con una libido bassa che hanno sposato una persona con la libido alta. Quelli con la libido alta sono infelici perché anni di rifiuti sessuali gli hanno sbriciolato l’autostima, o si sentono dei mostri dopo anni di sesso meccanico concesso da partner non disponibili e chiaramente infelici. Quelli con la libido bassa sono infelici perché il sesso meccanico li rende infelici, o perché non ne possono più di vedersi assillare per il sesso e sentirsi inadeguati o guasti ogni volta che dicono di no.


Sei giovane ed eterosessuale, LIBIDO, e la cultura dominante insegna che i giovani eterosessuali devono essere monogami (perché il sesso è una cosa importantissima) e che nel scegliersi il partner non devono tenere in considerazione la compatibilità sessuale (perché il sesso non è importante).

Ci sono altre cose che contano, ovviamente: la compatibilità emotiva, avere obiettivi di vita simili, pensarla allo stesso modo sui figli e via dicendo. Ma anche la compatibilità sessuale è importante, e se non c’è finisce per compromettere tutto il resto.


Hai frequentato questa ragazza abbastanza da capire che non siete fatti l’uno per l’altra ed è una ragione sufficiente per chiudere la relazione.



Il mese scorso, a una festa, il mio ragazzo mi ha inavvertitamente bruciato il mento, il collo e il seno versandomi addosso un drink alla fiamma. Per qualche secondo ho avuto letteralmente il fuoco addosso. Dopo una serie di visite dal dottore, creme per le ustioni, bende e brutte croste, ora sto guarendo.

Prima dell’incidente, facevamo sesso solo una volta alla settimana o giù di lì. Ma ora lui, ogni volta che mi guarda, si mette a fissare le mie cicatrici sul collo (dove ho ancora una riga rossa) con la faccia triste.

È veramente difficile sentirsi sexy quando uno ti guarda con compassione, rimorso e preoccupazione, e lo stress che deriva da questa frustrazione sessuale sta provocando altri tipi di stress. Vorrei solo trovare un modo per spezzare questo circolo di tristezza in cui siamo finiti.

–Burned



Il tuo ragazzo non può fissare una cicatrice che non vede. Perciò, B, finché non sarai guarita completamente, spegni la luce, oppure bendalo, o mettigli un cappuccio di pelle – o tutte e tre le cose insieme – e fate sesso come ci ha insegnato il buon dio, ovvero al buio e con i nostri fidanzati impietositi/pentiti/incappucciati. E, piantatela con ‘sti cazzo di drink alla fiamma!

(Traduzione di Matteo Colombo)

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