08 febbraio 2016 16:41

È legale che un uomo si procuri i servizi di una dominatrice? Il tipo di incontro che ho in mente non prevede nudità, né attività sessuali, né contatto fisico. E nemmeno fruste, frustini, palette o altra roba Bdsm pesante. Voglio solo scoprire com’è essere legati e imbavagliati. Basta. Infrangerei qualche legge pagando una donna per legarmi?

–Boy Into Nonsexual Domination

“La risposta breve è no: difficilmente si può essere arrestati per essersi procurati i servizi di una dominatrice”, risponde Mistress Justine Cross, dominatrice professionista di Los Angeles. “I desideri di BIND mi sembrano perfettamente legali e sicuri. Deve solo trovare una dominatrice rispettabile (guardare il suo sito, leggere le recensioni) e scoprire che cosa offre in fatto di bondage. Detto questo, io non sono né una poliziotta, né un’avvocata”.

Cross è un’imprenditrice. Gestisce due locali Bdsm a Los Angeles, e prima di entrare nel settore della dominazione professionale si è consultata con un avvocato penalista. “Mi ha garantito che quello che faccio è sicuro al cento per cento”, dice Cross. “E pur praticando da molti anni, non si è mai ritrovato a difendere una dominatrice di professione, né sa di altri avvocati che abbiano dovuto farlo. Siccome è raro che le dominatrici finiscano nei guai per il loro lavoro, è ragionevole pensare che anche BIND, futuro cliente, sia al sicuro”.


Oggi che l’Fbi se la prende con siti come Rentboy e myRedBook (che rendono il lavoro sessuale più sicuro), e con l’eterna, moralistica e punitiva crociata per “salvare” i lavoratori/le lavoratrici sessuali adulti/e anche quando il lavoro è consensuale e non comporta sfruttamento (arrestandoli/e e sporcandogli la fedina penale), com’è possibile che le dominatrici professioniste e i loro clienti non siano assillati dalle forze dell’ordine?


“Il nostro lavoro Bdsm non prevede sesso né nudità”, risponde Cross, “ed è questo a escluderci dalle categorie ‘criminalizzate’ del lavoro sessuale. Ma è anche vero che ogni stato ha le sue leggi. A New York e a Los Angeles esistono comunità di professionisti e professioniste Bdsm numerose, ma non si può dire che questo tipo di lavoro sessuale sia ben accetto o tollerato in qualsiasi stato o città. Ci sono posti dove il circuito è più sotterraneo, soprattutto perché ancora in tanti faticano a capire che esiste anche chi vuole semplicemente farsi legare, e senza sega inclusa”.

Seguite Mistress Justine Cross su Twitter: @Justineplays

(Traduzione di Matteo Colombo)

Questa rubrica è stata pubblicata su The Stranger.

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