10 febbraio 2017 17:51

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

La settimana scorsa ho parlato al teatro Wilbur di Boston e al Rensselaer Polytechnic Institute di Troy, New York. Gli spettatori mi hanno consegnato le domande su dei bigliettini prima dello spettacolo, cosa che gli consentiva di mantenere l’anonimato obbligandoli a essere sintetici. Ecco alcune delle domande a cui non ho avuto il tempo di rispondere durante i due incontri.

La mia fidanzata vuole esplorare la sua sessualità con un’altra donna ma rimanere “eterosessualmente esclusiva” con me. Vuole che anch’io abbia la stessa libertà, ma non le sembra giusto che vada con un’altra donna. Sono un uomo etero: come facciamo a ottenere l’equità sessuale?

Coppia aperta per lei ma chiusa per te causa vizio di forma? Anche no. Vuoi ottenere l’equità sessuale? Esplora la tua sessualità con altre donne. Da single.

***

Sono un cinquantenne queer che non ha mai fatto coming out, se non con le persone che rimorchio in giro o mi scopo. Ah, e con mia moglie. Fare coming out adesso, all’ombra di una presidenza Trump, ha un valore sociale o politico?

Dichiarare il proprio orientamento sessuale ha un valore sociale e politico enorme chiunque sia presidente. Così come comporta un rischio sociale e politico chiunque sia presidente. Se sei nelle condizioni di poterlo fare – e immagino tu lo sia, altrimenti non faresti questa domanda – allora non dichiararti è un errore morale.

***

Ho provato a fare lo scopamico ma poi mi sono affezionato. C’è modo di evitarlo?

Trovati solo scopamici di destra.

***

Sono una femmina etero di 31 anni. Ho una relazione sessuale intermittente con un amico poliamoroso sposato. Ogni volta che ci vediamo, lui poi si sente in colpa. Ma a distanza di vari mesi mi ricontatta e ci vediamo di nuovo. Devo dirgli di no? Secondo te qual è il problema?

Il problema è la testa del tuo amico, che evidentemente ce l’ha nel culo. Smettila di lasciargli infilare l’uccello nel tuo (Ps. I suoi sensi di colpa mi spingono a chiedermi se il suo sia davvero un matrimonio aperto o se tradisca la moglie. Se non avete mai parlato dell’accordo poliamoroso che c’è tra di loro, probabilmente il problema è quello).

***

Perché alla gente di sinistra va bene che la gente stabilisca da sé il proprio genere sessuale ma non la razza? Non sono entrambi considerati costrutti sociali?

“Se la razza e il genere sessuale sono entrambi costrutti sociali e se entrambi si basano su tratti biologici osservabili, allora qual è la differenza cruciale che rende vera la percezione di un’identità di genere e falsa quella di un’identità razziale?”, scrive Evan Urquhart su Slate. ” La risposta sintetica è che la maggior parte delle persone trans e dei loro alleati sospettano che le persone transgender così ci nascano”.

***

Qui in Massachusetts abbiamo appena legalizzato l’erba, urrà! Cosa posso fare, da consumatore estraneo all’industria, per contribuire a una maggior multiculturalità nel settore delle vendite legali?

Prima che comincino ad aprire i negozi, martella i parlamentari eletti nella tua zona per far sì che le licenze per la vendita di marijuana siano accessibili anche agli imprenditori di colore. Quando i negozi saranno aperti, datti da fare per sostenere quelli gestiti da persone di colore e chiedi che tutti i negozi di marijuana legale assumano persone di colore con uno stipendio dignitoso. E quando cominceranno a entrare i profitti, pretendi che gli attivisti per la legalizzazione della marijuana e i gestori dei negozi continuino a lottare perché chi in passato è stato condannato per possesso o vendita di marijuana – perlopiù persone di colore – ottenga il pieno annullamento della condanna e un risarcimento.

***

Spiega meglio la tua affermazione per cui aprire la coppia può salvare un matrimonio.

Ecco un esempio: coppia sposata, insieme da tanto tempo, rapporto poco conflittuale, ottimi partner. Il coniuge 1 ha chiuso con il sesso – libido sparita, nessun desiderio di muoversi per ripristinarla – ma il coniuge 2 no. Le possibilità sono due. La prima: il coniuge numero 1 insiste perché la coppia rimanga chiusa, e il coniuge numero 2 sceglie il divorzio anziché l’astinenza. La seconda: il coniuge numero 1 dà il via libera ai contatti esterni – la coppia viene aperta – e si sacrifica la monogamia salvando il matrimonio.

***

Come si fa a superare il senso di colpa per il fatto di essere maschi eterosessuali? Una volta, sentendo ripetere in continuazione che i maschi sono tutti dei maiali, provavo moltissima vergogna. Adesso l’ho quasi superata, ma qualche strascico rimane. Io voglio rispettare le donne senza dovermi assumere la responsabilità delle azioni di tutti i maschi stronzi del mondo.

In quanto maschio gay, io non sono responsabile per le azioni di Roy Cohn, Jeffrey Dahmer e Peter Thiel. Così come non ho alcun merito per i successi di Michelangelo, Alan Turing e Stephen Sondheim. Quando senti montare il senso di vergogna e di colpa, basta che ti ricordi che non sei responsabile né delle porcate di Donald Trump né della favolosità di Chris Kluwe (e giusto per complicare ulteriormente le cose: se è vero che la maggior parte delle donne eterosessuali detesta i maschi etero che si comportano da maiali, è altrettanto vero che la maggior parte delle donne eterosessuali vuole che i loro uomini si comportino da maiali, ma solo ogni tanto, e solo per loro. Un piccolo residuo di maialità è una caratteristica desiderabile, non squalificante).

***

Qual è il modo più sano per affrontare l’argomento gelosia con un partner geloso e aggressivo?

La cosa più sana sarebbe che il tuo partner geloso e aggressivo affrontasse i suoi problemi con uno psicologo, dopo che l’avrai scaricato.

***

Chi ti scoperesti, chi sposeresti e chi uccideresti tra: Donald Trump, Rick Santorum, Mike Pence.

Non mi scoperei nessuno, annullerei il matrimonio e mi ucciderei io.

***

Vedo che hai rispolverato la tua campagna ITMFA (permettimi di vantarmi: sulla targa della mia auto c’è scritto ITMFA. Alla motorizzazione hanno cercato di togliermela perché qualcuno si era lamentato, e l’American civil liberties union (Aclu) ha vinto la causa per conto mio!). La mia domanda: se Trump viene destituito – se davvero otteniamo questo impeachment – ci ritroveremo con Mike Pence. Davvero secondo te sarebbe meglio?

Mike Pence ce l’abbiamo già. E Pence, per quanto orribile, si muove in uno spettro prevedibile di orribilità repubblicana. Con Pence presidente avremo nomine di merda alla corte suprema, aggressioni a persone queer e di colore e una cattiva gestione fiscale. Con Trump presidente, avremo tutto questo più una guerra con il Messico e l’Australia. E le spillette ITMFA non vanno tolte nemmeno quando Trump sarà destituito. Tenetele finché l’impeachment non toccherà anche a Pence.

A proposito dell’impeachment di Trump: quattro americani su dieci sono a favore. Nixon, a certe cifre, c’è arrivato solo dopo un anno e mezzo di scandalo Watergate. E a proposito della mia campagna ITMFA: su ITMFA.org abbiamo già raccolto centomila dollari, che andranno tutti all’Aclu, a Planned parenthood e all’International refugee assistance project. Comprate cappellini, spille e magliette su ITMFA.org! (prossimamente: tazze e adesivi!).

CARI LETTORI: San Valentino è alle porte. Come ogni anno, vi ricordo di #ScoparePrima: fate sesso e poi uscite a cena. Evitate di fare un pasto pesante, bere, ingollare non so quale bomba gastrica al cioccolato come dessert, per poi scrivermi il 15 piagnucolando che il 14 non avete fatto sesso. Scopate prima! O meglio ancora statevene a casa, scopate tutta la notte del 14 e poi uscite a cena il 15. Prego.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Questo articolo è stato pubblicato su The Stranger.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it