23 aprile 2017 14:38

Uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology propone una nuova ipotesi sull’organizzazione del cervello. In genere si pensa che al movimento di una parte del corpo sia dedicata una specifica area cerebrale. Secondo un team internazionale, le aree del cervello potrebbero invece controllare la funzione di diverse parti del corpo.

Tamar Makin e colleghi hanno studiato il cervello di persone nate con una sola mano. Queste persone utilizzavano le labbra, il braccio della mano mancante e le gambe per eseguire i compiti quotidiani, come aprire una bottiglia. In questi individui l’area del cervello che avrebbe dovuto controllare i movimenti della mano assumeva un compito diverso. Processava infatti le informazioni relative alle parti del corpo che venivano utilizzate in sostituzione della mano. Questo avveniva anche per parti del corpo fisicamente lontane dalla mano.

Secondo i ricercatori, “l’area del cervello dedicata alla mano potrebbe controllare non la mano in sé, quanto piuttosto qualsiasi parte del corpo che condivide la funzionalità della mano mancante”.

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