Sommario
Mosca ha rialzato la testa. E l’occidente dovrà prenderne atto. Ecco perché la crisi georgiana sta cambiando gli equilibri internazionali. Con un commento di Loretta Napoleoni
Le foto di Chris de Bode
Barentsburg è l’ultima enclave russa delle isole Svalbard, a un passo dal polo nord. Un luogo desolato, ma di importanza strategica per osservare i cambiamenti climatici
L’Italia e la Libia hanno firmato un accordo che chiude definitivamente i conti con il passato coloniale. Un gesto che il presidente francese Nicolas Sarkozy non può ignorare, scrive il quotidiano algerino Liberté
Non è un caso se l’inno del Liverpool è una canzone intitolata You’ll never walk alone. Il segreto del calcio è questo: non ti lascia mai solo
Berlusconi e Gheddafi hanno trovato una formula vincente. La statua che l’Italia ha restituito ai libici è il simbolo della riconciliazione tra i due paesi
I giapponesi leggono ricette per conservare il cibo, i tedeschi si appassionano ai pellegrinaggi e gli indiani alle storie d’amore. Il viaggio di Le Monde tra i successi editoriali del pianeta
Elimina la concorrenza, danneggia i piccoli azionisti, i contribuenti e i consumatori. Più che un risanamento sembra un progetto di bancarotta fraudolenta
Il meeting di Comunione e liberazione è uno degli appuntamenti più importanti della politica italiana. Il movimento cerca alleati nei centri del potere
Le vacanze estive nella prigione a cielo aperto di Gaza non sono molto divertenti. Leggi
Dalle favelas alle cliniche di lusso. Il chirurgo estetico più celebre del mondo usa il bisturi per aiutare poveri e ricchi a sentirsi in pace con il loro aspetto
I film di Hollywood sulla guerra in Iraq non sono premiati dal pubblico statunitense. Forse la comparsa di un eroe potrebbe cambiare le cose
Per ora sono stati ordinati solo 180 aerei di questo modello: troppo pochi per portare i conti in attivo. Leggi
I sociologi hanno una bella espressione: social currency. Serve a indicare quelle informazioni spicciole che usiamo per alimentare le nostre relazioni con le persone che ci sono vicine: amici, colleghi, parenti. Che tempo fa, il traffico, una riunione di condominio sono la moneta sociale dei nostri scambi quotidiani. Ma anche lo sport, la politica, la cronaca cittadina, i programmi della tv. Fino a qualche tempo fa il principale veicolo di social currency erano i quotidiani. Ogni mattina lo sfoglio e la lettura del giornale fornivano gli argomenti di cui parlare in ufficio, a scuola, a cena. Oggi non è più così. Secondo uno studio internazionale commissionato dall’Associated Press, la “banca centrale” della moneta sociale è diventata la rete, il web, l’email, i blog. Prima chi voleva darsi un tono andava in giro con il suo quotidiano preferito sotto il braccio. Oggi apre una pagina su Facebook. Leggi
La crisi nel Caucaso segna la fine di un’epoca: quella in cui Stati Uniti ed Europa assistevano compiaciuti al declino della Russia
Mosca ha dimostrato di agire sull’onda di sentimenti nazionalistici tipici di un’altra epoca. E la sua vittoria militare rischia di trasformarsi in una sconfitta politica
Il piano per il salvataggio di Alitalia garantisce che la compagnia resterà in mani italiane. Con un decreto ad hoc e un disegno di legge che modifica le procedure del commissariamento, il governo chiude la partita. E lo stato paga
Le torri di fango alte trenta metri costruite cinquecento anni fa nella città yemenita di Shibam conservano intatto il loro splendore
Un fumetto di Anthony Pastor
Lo scudo spaziale statunitense è un pericolo per la nostra sopravvivenza. È l’opinione di Noam Chomsky
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