David Cameron si prepara a discutere le condizioni di permanenza del Regno Unito nell’Ue

Secondo il Times la prossima settimana David Cameron visiterà diverse capitali europee per discutere le condizioni della permanenza del Regno Unito nell’Unione europea e ottenere il sostegno dei leader europei alle sue riforme

Il governo britannico annuncia le  regole per il referendum sull’Europa

I cittadini europei che vivono nel Regno Unito non avranno diritto di votare al referendum sulla permanenza del paese nell’Unione europa. Anche i minori di sedici e diciassette anni saranno esclusi dal voto, secondo le regole annunciate dal governo britannico, anche se lo scorso anno gli era stato permesso di pronunciarsi sull’indipendenza della Scozia.

Il referendum, che il premier David Cameron ha promesso di indire entro il 2017, seguirà le regole delle elezioni generali, non di quelle amministrative locali, per cui gli stranieri dell’Ue residenti nel paese, 1,5 milioni di persone, avrebbero diritto di voto.

Potranno votare invece i cittadini di Irlanda, Malta, Cipro e di altri paesi del Commonwealth, secondo le linee guida che i conservatori si preparano a presentare in parlamento con la legge che introduce il referendum.

David Cameron incontrerà i leader europei per discutere le condizioni di permanenza nell’Ue del Regno Unito

La prossima settimana il premier britannico David Cameron incontrerà diversi capi di stato europei per discutere le condizioni di permanenza del Regno Unito nell’Unione europea. Lo rivela il Times, secondo cui il tour dovrebbe cominciare alla fine della prossima settimana dopo il discorso della regina in parlamento.

Il presidente francese Francois Hollande ha invitato Cameron a Parigi, e da lì il viaggio dovrebbe proseguire per Berlino e altre capitali europee. Non è esclusa una visita a Roma. Già oggi, al vertice di Riga, Cameron potrebbe avere una serie di incontri informali con alcuni dei paesi più piccoli dell’Ue.

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.