Circa 50 militari delle forze speciali saudite sono arrivati nella città di Aden, nel sud dello Yemen, per fermare l’avanzata dei ribelli houthi. Riyadh ha smentito di aver lanciato un’offensiva di terra
La coalizione guidata dall’Arabia Saudita non ha lanciato un’offensiva di terra nello Yemen. Lo dichiara il portavoce Ahmed al Asiri, negando le notizie riportate da un giornale locale. “Non ci sono militari stranieri ad Aden, ma la coalizione continua i combattimenti contro i ribelli houthi”, ha aggiunto Al Asiri, che però non ha commentato “l’invio di forze speciali sul terreno”.
Nella città di Aden sarebbero arrivati tra 40 e 50 soldati delle forze speciali saudite per combattere a fianco delle milizie locali contro gli houthi, secondo il portavoce di un Comitato di resistenza popolare, gruppo armato che sostiene il presidente yemenita Abd Rabbo Mansur Hadi. Reuters
Alcuni soldati della coalizione guidata dall’Arabia Saudita sono arrivati nella città di Aden, nel sud dello Yemen, per sostenere le forze governative che combattono contro i ribelli houthi.
“Una forza ristretta della coalizione è arrivata ad Aden e altri soldati sono attesi nei prossimi giorni”, ha dichiarato un responsabile yemenita. Finora l’intervento della coalizione araba si era limitato a raid aerei. I civili uccisi sono almeno 551, secondo le ultime stime dell’Onu, e 150mila persone hanno dovuto abbandonare le proprie case. Afp
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