Nuove speranze per un cessate il fuoco in Ucraina

Kiev e i ribelli filorussi hanno trovato un accordo di principio su una tregua nella regione di Luhansk. Sono in corso anche dei colloqui per interrompere i combattimenti nella regione di Donetsk

Trovato l’accordo per una tregua anche a Donetsk

Il governo ucraino e i separatisti filorussi hanno trovato l’accordo per un cessate il fuoco nei pressi dell’aeroporto di Donetsk, la città nell’est del paese dove i combattimenti vanno avanti senza sosta da alcuni mesi. La tregua è entrata in vigore alle 18 ora locale (le 14 in Italia), come ha confermato il leader dei separatisti Andrei Purgin. Afp

Nella crisi ucraina non ci sono vincitori

A un anno dall’inizio delle manifestazioni di Euromaidan la situazione politica ucraina comincia finalmente ad assumere contorni piuttosto netti. E, dopo mesi passati a fare congetture e a tentare di interpretare mosse e tattiche apparentemente contraddittorie, appaiono evidenti anche i piani politici che hanno ispirato la strategia di Mosca in Crimea e nel Donbass. Leggi

Le zone residenziali di Donetsk sotto le bombe

Diversi quartieri della città di Donetsk, nell’est dell’Ucraina, controllata dai separatisti filorussi, sono stati colpiti da pesanti bombardamenti. Negozi e abitazioni, soprattutto nelle vicinanze dell’aeroporto ancora controllato dalle forze governative, sono stati danneggiati e molti residenti sono stati feriti.

Nessuno voleva la crisi ucraina

Queste sono le parole rivolte da Viktor Janukovič ad Angela Merkel un anno fa, all’inizio della crisi ucraina e prima che il presidente fosse defenestrato dalle proteste di massa a Kiev. Il dialogo è stato registrato di nascosto da una troupe televisiva lituana con un microfono direzionale, durante il vertice dell’Unione europea a Vilnius in cui Janukovič aveva annunciato che non avrebbe firmato l’accordo di associazione tra l’Unione europea e l’Ucraina. Leggi

Secondo l’Ucraina ci sono 7.500 soldati russi sul suo territorio

Il ministro ucraino della difesa, Stepan Poltorak, ha denunciato la presenza di 7.500 soldati russi nell’est del paese, dove l’esercito di Kiev sta combattendo contro i separatisti filorussi. Afp

Donetsk senza acqua

Gli abitanti di molte zone della città di Donetsk, in mano ai separatisti filorussi che controllano parte dell’est dell’Ucraina, sono rimasti senza acqua dopo che i bombardamenti hanno colpito un’impianto di depurazione.

Il sindaco Olexander Lukyanchenko ha detto che gli ingegneri sono al lavoro per riparare il danno. Dal 16 novembre gli abitanti delle zone controllate dai ribelli non usufruiscono più dei servizi pubblici forniti da Kiev. Bbc

Un tweet per il Cremlino

“Putin continua a negare che truppe e mezzi militari russi siano in Ucraina. Ecco una guida per aiutare il Cremlino a individuare i suoi carri armati”.

Ecco un tweet lanciato dall’account dell’ambasciata britannica a Kiev che non farà piacere a Mosca.

Sotto il fuoco dei separatisti filorussi

Le immagini trasmesse dalla televisione ucraina e riprese dalla Reuters mostrano i soldati ucraini che fuggono dai colpi dei ribelli separatisti nell’est del paese. Leggi

Morta una bambina nell’est dell’Ucraina

Una bambina di cinque anni è stata uccisa da un colpo di mortaio sparato dai separatisti filorussi nella provincia di Luhansk, nell’est dell’Ucraina. Lo riferiscono fonti dell’esercito ucraino.

Secondo il governo di Kiev l’attacco è avvenuto a Triokhizbenka, un villaggio sotto il controllo dell’esercito governativo al confine con la zona occupata dai separatisti filorussi. La madre della bambina è ferita e in gravi condizioni. Afp

Federica Mogherini: situazione preoccupante in Ucraina

L’alto rappresentante della politica estera dell’Unione europea ha definito preoccupanti gli ultimi sviluppi della situazione in Ucraina e ha ingiunto a Mosca di non far entrare altri rinforzi in territorio ucraino. In un comunicato diffuso domenica sera, Federica Mogherini ha detto:

Afp

Bombardamenti nell’est dell’Ucraina

La città di Donetsk, nell’est dell’Ucraina, è stata colpita da pesanti bombardamenti nella notte tra l’8 e il 9 novembre. Il fuoco proveniva dalle postazioni dei separatisti filorussi e delle forze governative.

I nuovi bombardamenti arrivano il giorno dopo la denuncia da parte degli osservatori dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) della presenza di più di quaranta carri e di una ventina di camion senza targhe e muniti di sistemi di artiglieria sulla strada a est di Makiivka, a 25 chilometri da Donetsk. Bbc

Ancora vittime nell’est del paese

L’esercito ucraino ha reso noto che nelle ultime 24 ore un soldato ucraino è stato ucciso e 17 persone, tra cui due civili, sono state ferite nell’est del paese, nonostante la tregua.

Il militare è stato ucciso dal colpo di un cecchino all’aeroporto di Donetsk.

Nella vicina regione di Luhansk, i separatisti filorussi hanno lanciato 21 bombardamenti contro il territorio ancora sotto il controllo del governo di Kiev. Afp

L’Ucraina denuncia operazioni militari russe nel suo territorio

Kiev ha accusato la Russia di aver inviato trentadue carri armati, sedici pezzi d’artiglieria e trenta camion nell’est del paese, nelle zone dove nelle ultime 24 ore sono morti cinque soldati ucraini.

Secondo un portavoce dell’esercito ucraino, una parte delle truppe si dirige verso Krasnij Luč, nella provincia di Luhansk. Un’altra invece ha superato il posto di blocco di Izvaryne. Afp

Nessuna offensiva nell’est dell’Ucraina, dice l’esercito

L’Ucraina ha negato le dichiarazioni dei separatisti filorussi, che avevano accusato l’esercito di Kiev di aver lanciato una nuova offensiva nell’est del paese.

L’esercito ucraino ha specificato che rispetta “severamente” gli accordi sul coprifuoco, firmati a Minsk il 5 settembre. Reuters

L’Ucraina ha imposto il controllo dei passaporti alla frontiera con l’est occupato dai separatisti filorussi. Afp

L’Ucraina ha imposto il controllo dei passaporti alla frontiera con l’est occupato dai separatisti filorussi. Afp

Due civili sono stati uccisi nei bombardamenti a Donetsk, nell’est dell’Ucraina. Afp

Due civili sono stati uccisi nei bombardamenti a Donetsk, nell’est dell’Ucraina. Afp

Kiev sospende i finanziamenti alle zone controllate dai ribelli

Il primo ministro ucraino Arsenij Jatsenjuk ha detto che Kiev non farà più arrivare i finanziamenti governativi alle autoproclamate repubbliche di Donetsk e di Luhansk, controllate dai separatisti filorussi. Saranno invece mantenuti i rifornimenti di gas e di elettricità. Reuters

Porošenko manda l’esercito nell’est dell’Ucraina

Il presidente ucraino Petro Porošenko ha annunciato di aver mandato dei contingenti militari per proteggere le città del sud e dell’est del paese da possibili attacchi dei separatisti filorussi.

Per il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, la Russia continua ad addestrare i ribelli filorussi e truppe russe stanno raggiungendo il confine con l’Ucraina. Reuters

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