19 maggio 2014 15:31

Tutti i traduttori sanno che ci sono parole che non si possono tradurre da una lingua all’altra. L’illustratrice neozelandese Anjana Iyer ha provato a disegnare le parole che non si possono tradurre. Una ogni giorno, per cento giorni.

Cafuné in portoghese significa passare la mano tra i capelli.

In tedesco Backpfeifengesicht è una faccia che ha bisogno di un cazzotto.

Alle Hawaii si dice pana po’o *quando ci si tocca la testa per ricordare qualcosa che non ci viene in mente. *(ac)

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