Anthony Samrani

È un giornalista libanese del quotidiano L’Orient le Jour.

Anthony Samrani
Cosa sappiamo finora dell’attacco di Israele all’Iran

Gli israeliani sembrano aver scelto la tattica di un attacco dimostrativo per evitare un’ulteriore escalation con Teheran. Leggi

La strategia iraniana ha mostrato i suoi limiti

Per la prima volta Teheran ha agito a volto scoperto e questo potrebbe costare caro al regime degli ayatollah, scrive l’opinionista libanese Anthony Samrani Leggi

I rischi di una guerra tra Israele e Hezbollah

Il 29 febbraio alcuni funzionari della Casa Bianca e dei servizi segreti statunitensi, citati dalla Cnn, hanno espresso il timore che Israele lanci un’operazione di terra... Leggi

La trappola iraniana si stringe intorno a Biden

La regione è già “infuocata”, perché attualmente sono in corso conflitti di diversa intensità a Gaza, alla frontiera tra Libano e Israele, in Siria, in Iraq, nel mar... Leggi

A Hezbollah non serve una guerra contro Israele

Ma più gioca un ruolo di primo piano in Libano, più Hezbollah perde una parte della sua identità. Invece di dare forza al sogno di “liberare la Palestina”, la “vittoria... Leggi

Al vertice arabo ha vinto l’ipocrisia

Nella foto erano presenti nemici di ieri (e di oggi): il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, il leader siriano Bashar... Leggi

Tra l’incudine e il martello

Di fronte al rischio di un conflitto con Israele i politici libanesi mostrano tutta la loro incapacità e incompetenza Leggi

Il Medio Oriente non sarà più lo stesso

Ci sarà un prima e un dopo il 7 ottobre per gli israeliani, per i palestinesi e per tutta la regione. Questo non vuol dire che i rapporti di forza siano cambiati, ma che... Leggi

Erdoğan è inaffondabile anche dopo vent’anni

Dopo vent’anni al potere, nel corso dei quali ha rimodellato il paese a sua immagine, Erdoğan sembra ancora inaffondabile. Al secondo turno delle elezioni presidenziali,... Leggi

Un ospite a sorpresa al vertice dei paesi arabi

Doveva essere il summit della vergogna, il raduno di un club di dittatori che invitava di nuovo al suo tavolo il peggiore di loro. E invece è diventato un evento internazionale... Leggi

Chi vince e chi perde con la riconciliazione

Grazie alla mediazione cinese, Riyadh e Teheran hanno ristabilito le relazioni diplomatiche interrotte nel 2016. Le conseguenze nella regione saranno importanti Leggi

Le banche sono state la rovina del Libano

Anche i cittadini hanno avuto la loro (piccola) fetta della torta. Alcuni hanno beneficiato di tassi d’interesse che sfidavano qualunque forma di concorrenza, altri hanno... Leggi

L’opposizione libanese al bivio dopo il voto

Nel paese regna l’incertezza. Ma il voto ha ridato mobilità a una vita politica libanese completamente paralizzata da anni. Ha riaperto il campo delle possibilità, anche... Leggi

In Libano è finita una stagione politica

Nelle vicende libanesi non mancano mai ironia e colpi di scena, e nessuno ci assicura che Saad Hariri abbia detto addio alla politica per sempre. L’harirismo forse è morto,... Leggi

L’Arabia Saudita mette il Libano alle strette

L’Arabia Saudita non aspettava altro per ribadire la sua disapprovazione per la situazione libanese. Del resto il regno segue questa linea dal 2017, quando ha costretto... Leggi

La strategia di Hezbollah soffoca il Libano

Da anni Hezbollah ripete a chi è ancora abbastanza ingenuo da credergli che le sue armi sono uno strumento al servizio della “resistenza”, un mezzo per proteggere il... Leggi

Gli errori della Francia nei rapporti con l’islam

In recenti attentati hanno riacceso in Francia il dibattito sui rapporti tra lo stato e l’islam: anche se l’obiettivo è quello di fare chiarezza, rischia di creare confusione. Leggi

Il Nagorno Karabakh sembra il Medio Oriente

Prendete un conflitto territoriale di trent’anni fa. Aggiungeteci una dimensione religiosa e una retorica quasi sacra da entrambi i lati. Siamo nel Caucaso ma si comincia già a sentire aria di Medio Oriente. Leggi

Hezbollah è un ostacolo alla rivoluzione libanese

Sotto accusa per l’esplosione che ha devastato Beirut, il partito sciita cerca di conservare a qualsiasi costo i suoi tradizionali alleati. Anche se sono il principale intralcio alle riforme necessarie per la rinascita del paese. Leggi

Il sogno ottomano di Erdoğan

La decisione di trasformare l’ex basilica di Santa Sofia a Istanbul in una moschea può sembrare anacronistica. Invece è la strumentalizzazione del passato da parte di chi vuole prendersi la rivincita sulla storia. Leggi

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