Brescia

Nella città delle bombe atomiche

Dal 24 febbraio la base della Nato di Ghedi, vicino a Brescia, è in stato di preallerta. Tra i residenti abituati alla presenza dei soldati e alle esercitazioni militari, gli attivisti per la pace organizzano proteste. Leggi

La ricca Brescia ha un problema con l’inquinamento industriale

Sul terreno dei giardinetti è vietato giocare. “Zona inquinata soggetta a divieti”, avverte uno dei cartelli disseminati nei giardini pubblici della zona sud di Brescia, in quartieri come Primo Maggio e Chiesanuova. Ricordano che quei terreni sono intrisi di diossine e di pcb, policlorobifenili, altamente tossici e cancerogeni. Un pericolo subdolo, non si vede. È l’eredità di decenni di attività dello stabilimento chimico Caffaro, vecchio impianto situato un paio di chilometri a ovest di piazza della Loggia, il cuore della città. Leggi

Come si è arrivati alla condanna per la strage di piazza della Loggia

Il 22 luglio i giudici della corte di assise di appello di Milano hanno condannato all’ergastolo per la strage di piazza della Loggia a Brescia Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte, entrambi esponenti del Movimento politico ordine nuovo. I due imputati sono liberi perché la sentenza non è definitiva. La procura generale di Milano però potrebbe chiedere un’ordinanza di custodia cautelare per pericolo di fuga. Ecco tutte le tappe del processo. Leggi

Cosa sta succedendo a Brescia

Ore 9 Cobas, centri sociali e studenti si sono dati appuntamento alla stazione della metro di Casazza. Il corteo diretto alla Palazzoli, dove Renzi apre con un intervento l’assemblea annuale dell’Associazione industriali bresciani (Aib), ha fatto una deviazione rispetto al percorso previsto, passando da via Melzi. In testa uno striscione con la scritta: “Contro austerity e precarietà assediamo Renzi per una sola grande opera: casa-redditi-salute-dignità”. Fuori dall’azienda la manifestazione di Cgil e Fiom.

Ore 9.56 Scontri fuori della Palazzoli tra manifestanti e polizia. Il clima è molto teso.

Ore 10.21 I manifestanti cercano di sfondare un ingresso secondario della Palazzoli per entrare in azienda. Nuove cariche e nuovi scontri. Un gruppo di carabinieri in un angolo. La situazione è molto tesa.

Ore 10.30 All’assemblea Fiom fuori della Palazzoli gli interventi del segretario Bertoli e di quello della Cgil, Galletti.

Ore 10.41 Il corteo dei manifestanti si è diviso. Una parte parla con la Fiom, chiedendo di unirsi alla protesta. Un’altra parte ha deciso di occupare la tangenziale.

Ore 11.03 Il primo bilancio parla di due poliziotti contusi dagli oggetti lanciati dai manifestanti.

Ore 11.49 Il corteo dalla Palazzoli si sta spostando verso il centro della città. In questo momento si trova tra via Sant’Eustacchio e via Tommaseo. Il traffico nella zona nord di Brescia è molto rallentato.

Il bilancio dei feriti Un manifestante ferito. Un sostituto commissario della polizia è stato ferito e portato in ospedale con una spalla slogata. Lesioni lievi per un carabiniere.

Giornale di Brescia

Un paese senza sinistra

Benedetta Tobagi, Una stella incoronata di buio Leggi

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