Brexit

Londra impone controlli alle importazioni

Dal 31 gennaio nel Regno Unito i prodotti agroalimentari provenienti dall’Unione europea sono sottoposti a una serie di restrizioni. Con il rischio di creare ingorghi alle frontiere Leggi

L’economia britannica è ostaggio di idee superate

Il primo ministro Rishi Sunak (conservatore) sta portando avanti una strategia industriale frammentaria, corteggiando aziende come la Jaguar Land Rover per convincerle a trasferire... Leggi

Ora la Brexit fa i conti con la realtà

Questa decisione rientra tra i ripetuti dietrofront rispetto alle idee partorite dal trio conservatore formato dall’ex primo ministro Boris Johnson e dai suoi alleati Jacob... Leggi

Ingresso vietato ai lavoratori più utili

Il governo di Londra ha deciso di favorire l’arrivo di immigrati qualificati. Ma così non risolve la carenza di manodopera e favorisce lo sfruttamento dei più poveri Leggi

Il Regno Unito ha le batterie scariche

Quindi il governo dovrebbe fare accordi simili per cercare di rendere il paese più competitivo? La risposta è che le iniziative una tantum purtroppo non bastano. Per riconquistare... Leggi

Mancano le verdure

Nei supermercati del Regno Unito c’è una grave mancanza di frutta, verdura e spezie, scrive la Süddeutsche Zeitung. “Le persone cercano disperatamente pomodori, ma anche... Leggi

Londra e Bruxelles vogliono voltare pagina

L’accordo sul protocollo nordirlandese annunciato dal premier Rishi Sunak potrebbe permettere di superare la crisi innescata dalla Brexit nei rapporti con l’Unione europea Leggi

La fine di Liz Truss e delle illusioni della Brexit

Con la Brexit il paese ha creduto di poter fare completamente a meno di un rapporto con l’Unione europea. Oggi, se si andasse a votare, i conservatori che hanno promosso quella illusione otterrebbero appena 22 deputati. Leggi

Come placare il vento di follia innescato da Boris Johnson

Il premier uscente è stato il principale sostenitore della Brexit, che finora ha portato solo problemi all’economia e l’isolamento politico del paese. Londra ora deve riconquistare la fiducia dei suoi alleati storici. Leggi

Il protocollo che divide

La Brexit è ancora motivo di tensione tra Regno Unito e Unione europea. Il governo del premier Boris Johnson ha infatti annunciato di voler modificare l’accordo sul protocollo... Leggi

Il voto irlandese apre un futuro di instabilità

Per la prima volta in Irlanda del Nord ha vinto un partito cattolico e “nazionalista” che vorrebbe l’unificazione con la Repubblica d’Irlanda. Lo scenario fa temere un ritorno delle violenze. Leggi

Le nuove regole della Brexit svuotano i negozi britannici

Le norme entrate in vigore il 1 gennaio produrranno maggiori difficoltà a far arrivare prodotti provenienti dall’Unione europea, con conseguente aumento dei prezzi. Per gli imprenditori i politici non hanno tenuto conto della realtà economica del paese. Leggi

La guerra del pesce tra Francia e Regno Unito 

Al cuore del problema c’è sempre la Brexit: cosa devono fare i pescherecci francesi per avere il permesso di lavorare nelle acque della Corona?. Leggi

Su Belfast si tratta ancora

Gli ultimi giorni di negoziato tra Regno Unito e Unione europea sul protocollo della Brexit che riguarda il confine marittimo tra Irlanda del Nord e Gran Bretagna sono stati... Leggi

Senza la manodopera straniera il Regno Unito è in cortocircuito

La Brexit e la pandemia hanno lasciato fuori del paese migliaia di immigrati addetti a servizi essenziali come i rifornimenti alimentari. Gli imprenditori chiedono aiuto e il governo risponde di assumere forza lavoro locale. Leggi

Parigi e Londra schierano navi da guerra per difendere i diritti di pesca

Due paesi alleati ricorrono alla marina militare per risolvere una divergenza sui diritti di pesca, ad appena una settimana dalla ratificazione dell’accordo per regolare il dopo Brexit. È giusto porsi alcune domande. Leggi

L’Irlanda del Nord è la nuova vittima di Boris Johnson

Gli accordi sulla Brexit voluti dal premier britannico hanno esasperato i giovani della comunità protestante nordirlandese, che si sentono traditi da Londra. Il malcontento potrebbe raggiungere la Scozia e il Galles. Leggi

Nel 2021 l’Europa deve guardare avanti

Cosa aspettarsi dopo un anno terribile come il 2020? La maggior parte delle persone ambisce semplicemente al ritorno a un passato. Le aspettative sono basse, forse anche troppo. Leggi

L’accordo sulla Brexit lascia aperte molte questioni

Il primo ministro britannico Boris Johnson canta vittoria, ma l’accordo raggiunto il 24 dicembre non affronta il principale prodotto economico del Regno Unito e non risolve il nodo delle relazioni con l’Unione europea. Leggi

Per la Brexit il tempo stringe e il disastro va evitato

Nelle trattative commerciali è l’economia più forte che guida le danze, e i negoziatori dell’Ue immaginano quindi che Johnson stia bluffando. Ma forse farebbero bene ad aiutare Johnson nel mascherare la sua sconfitta. Leggi

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