Fecondazione assistita

Fare figli nell’epoca della riproducibilità tecnica

Quando spiego alle persone che cosa stiamo facendo, loro vogliono sapere della stanza in cui si “produce”. Io allora spiego che prima bisogna compilare un sacco di scartoffie. Che ti fanno una foto e ti controllano il documento. E poi ti accompagnano nello stanzino. Ti danno una lista di istruzioni, alcune etichette adesive e un barattolino di plastica. Il barattolino ha un coperchio verde scuro. Leggi

Per la corte dei diritti umani è legittimo vietare la ricerca sugli embrioni
Per la corte dei diritti umani è legittimo vietare la ricerca sugli embrioni. I giudici di Strasburgo hanno respinto la domanda di Adele Parrillo, vedova di un civile rimasto ucciso nell’attentato del 2003 a Nassiriya in Iraq, che voleva donare i suoi embrioni. La sentenza europea è in linea con la legge 40 italiana sulla fecondazione assistita.
Il divieto di donare gli embrioni alla ricerca non viola i diritti umani, dichiara la corte di Strasburgo

La corte europea dei diritti umani, con una sentenza definitiva, ha respinto una richiesta di donazione di embrioni ottenuti da fecondazione in vitro ai fini della ricerca scientifica. Leggi

La fecondazione assistita ha ancora troppi limiti in Italia

Sono nati i primi bambini italiani concepiti grazie alla cosiddetta fecondazione eterologa, una delle tecniche di fecondazione assistita. O meglio, i primi da donatrice italiana, perché, in questi anni, chi aveva bisogno di un gamete andava nei paesi dove l’eterologa non era illegale oppure ricorreva a una donazione “fai da te”. Leggi

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