Gay pride

L’orgoglio di Jackie Shane

La musica di Jackie Shane, cantante r&b, fieramente trans, nell’America della segregazione razziale. Leggi

L’antico cuore della cultura lgbt a Riga

Agli inizi del novecento nella capitale lettone la cultura gay e del travestimento era molto vivace. Lo testimoniano i giornali, i racconti e le memorie dei locali dell’epoca. Leggi

Tailleur e lustrini

Mia madre non ha nulla contro la mia omosessualità, ma la mia partecipazione al pride la lascia perplessa, perché trova che sia una manifestazione provocatoria e controproducente. Come la convinco? Leggi

I flagellanti di Reggio Emilia e la pittura pompier

Un gruppo cattolico oltranzista di Reggio Emilia ha indetto una “processione di riparazione” per il gay pride. Stupisce il modo scelto per pubblicizzare il raduno. Leggi

Cosa si prova quando tua figlia va al gay pride dopo la strage di Orlando

Quando sono stata guest editor del programma Today di Bbc Radio 4, un paio d’anni fa, uno degli argomenti che ho proposto era “i giovani e internet” e in particolare il modo in cui la rete può rappresentare un grosso aiuto per gli adolescenti che cominciano a conoscere se stessi e a cercare amici e alleati. Leggi

Un tribunale di Gerusalemme condanna l’ultraortodosso Yishai Schlissel per l’omicidio di una sedicenne.
Un tribunale di Gerusalemme condanna l’ultraortodosso Yishai Schlissel per l’omicidio di una sedicenne. Durante il gay pride di Gerusalemme del 2015 l’ebreo ultraortodosso Yishai Schlissel si scagliò contro i manifestanti armato di coltello, uccidendo una ragazza di 16 anni, Shira Banki, e ferendo altre sei persone. Nelle motivazioni della condanna il tribunale ha criticato aspramente la polizia perché l’attentato poteva essere previsto ed evitato. Schlissel infatti aveva appena finito di scontare una condanna a dieci anni per un episodio analogo avvenuto durante il gay pride del 2005.
Prima del gay pride
In Israele un estremista ebreo per la prima volta in detenzione amministrativa

Il governo israeliano ha inasprito le politiche nei confronti degli estremisti ebraici dopo la morte di un bambino palestinese di 18 mesi in un incendio doloso attribuito a ultraortodossi in Cisgiordania e l’accoltellamento di sei attivisti al gay pride. Leggi

In Israele è morta una ragazza di 16 anni accoltellata al gay pride.
In Israele è morta una ragazza di 16 anni accoltellata al gay pride. La liceale Shira Banki era stata ricoverata giovedì sera insieme ad altri cinque feriti ma è deceduta in ospedale domenica. Dopo l’assalto alla parata dell’orgoglio omosessuale da parte di un ebreo ultraortodosso e la morte di un bambino palestinese di 18 mesi in un incendio provocato da coloni, il premier Benjamin Netanyahu ha detto che non tollererà altri crimini d’odio. E il ministro della difesa Moshe Ya’alon ha autorizzato la detenzione amministrativa nei confronti degli estremisti ebraici.
Contro gli estremismi
Sei persone accoltellate al gay pride di Gerusalemme

Tra i feriti, una donna è in gravi condizioni. La polizia ha confermato che il responsabile è Yishai Shlissel, un ebreo ultraortodosso che aveva già aggredito tre partecipanti alla parata dell’orgoglio omosessuale nel 2005 ed era uscito da poco dal carcere. Leggi

Sei persone accoltellate al gay pride di Gerusalemme.
Sei persone accoltellate al gay pride di Gerusalemme. La polizia ha confermato che il responsabile è Yishai Shlissel, un ebreo ultraortodosso che aveva già aggredito a colpi di coltello tre partecipanti a una parata dell’orgoglio omosessuale nel 2005 ed era uscito da poco dal carcere. Shlissel è stato arrestato subito dopo l’attacco, avvenuto nella centralissima via Keren Hayesod. Il premier Benjamin Netanyahu ha denunciato con forza l’episodio.
Lacrimogeni contro il gay pride di Istanbul

La polizia turca è intervenuta con estrema violenza durante la sfilata del gay pride di Istanbul. Con gas lacrimogeni e cannoni ad acqua ha cercato di disperdere migliaia di manifestanti radunati pacificamente nel centro della città. Leggi

La polizia turca carica la folla al gay pride di Istanbul

La polizia turca è intervenuta con estrema violenza durante la sfilata del gay pride di Istanbul. Con gas lacrimogeni e cannoni ad acqua ha cercato di disperdere migliaia di manifestanti radunati pacificamente nel centro della città.

I manifestanti scandivano slogan denunciando di fascismo il presidente islamico conservatore Recep Tayyip Erdogan, appena rieletto. Gli agenti, numerosi e in tenuta antisommossa, hanno caricato la folla sparando anche proiettili di gomma.

Migliaia di persone partecipano al gay pride di Roma

Migliaia di persone partecipano al gay pride di Roma, per rivendicare i diritti di omosessuali, lesbiche, bisessuali e transessuali. Venti carri percorrono le strade della capitale da piazza della Repubblica fino a piazza Vittorio Emanuele II. Il corteo è aperto dal sindaco di Roma Ignazio Marino dietro allo striscione del Campidoglio. L’evento è stato promosso da ventuno associazioni territoriali. Il portavoce del Roma pride, Andrea Maccarrone, ha detto che gli organizzatori si aspettano di superare la partecipazione dello scorso anno, quando si erano unite al corteo duecentomila persone.

I gay pride in Europa e nel mondo

Giugno è il mese dei gay pride, le manifestazioni e i cortei per i diritti delle persone lgbt. Il gay pride si svolge sempre intorno al 28 giugno, perché si ricorda la rivolta di Stonewall, avvenuta a New York del 1969. Tutti i gay pride in Italia e nel mondo. Leggi

Matthew Warchus racconta una scena di Pride

Il regista britannico spiega come ha girato la scena in cui Dominic West decide di dare a tutti una lezione e si scatena in pista per far vedere che non ha paura di esprimersi. “Nessuno aveva mai visto ballare Dominic così prima d’ora”, racconta il regista. “Si era esercitato in privato per sei settimane”. Il video del New York Times. Leggi

Pride, un film di Natale sovversivo 

E se il vostro film di Natale fosse una briosa commedia gay-romantico-sociale? Per giunta basata su fatti realmente accaduti? Leggi

Un milione di voci per i diritti gay a Copacabana

Sul lungomare di Rio de Janeiro si è svolta la 19ª edizione del gay pride, per dare visibilità al movimento lgbt del Brasile e promuovere la battaglia per la parità dei diritti tra persone di diversi orientamenti sessuali. Leggi

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