Guerra

I fondi russi usati per Kiev

L’Europa potrebbe aver trovato il modo per finanziare la fornitura di armi all’Ucraina usando i fondi russi in Europa congelati a causa delle sanzioni. Dopo mesi di discussioni,... Leggi

Negoziare con Putin sarebbe una pericolosa ingenuità

L’idea del papa di negoziare con Putin sull’Ucraina è un’ingenuità pericolosa. Bisogna soppesare le parole Leggi

La bandiera bianca è segno di realismo

Il suggerimento di Francesco ha sollevato un argomento difficile per gli alleati di Kiev. Ma deve arrivare il momento di trattare Leggi

Perché l’estrema destra sostiene Israele

In Italia e in Francia i leader dei partiti sovranisti sostengono il governo israeliano pur avendo un passato antisemita. Gli ebrei democratici dovrebbero rifiutare questa alleanza Leggi

I rischi di una guerra tra Israele e Hezbollah

Il 29 febbraio alcuni funzionari della Casa Bianca e dei servizi segreti statunitensi, citati dalla Cnn, hanno espresso il timore che Israele lanci un’operazione di terra... Leggi

Il bottino di guerra dei soldati israeliani

Tappeti, tazzine, orologi, cosmetici: i militari israeliani saccheggiano le case dei palestinesi per avere un macabro ricordo delle operazioni nella Striscia di Gaza Leggi

A Gaza la fame diventa un’arma

Il 29 febbraio durante la distribuzione di aiuti umanitari sono state uccise 118 persone. Non è stato un incidente, ma una conseguenza del caos che Israele ha portato in questo territorio. La carestia rischia di uccidere milioni di palestinesi Leggi

La disperazione non è propaganda

Nella Striscia di Gaza le scorte alimentari sono finite o sono state distrutte dalle bombe. Ma Israele continua a ostacolare l’ingresso dei convogli di aiuti umanitari Leggi

Manovre diplomatiche

◆I mediatori di Egitto, Qatar e Stati Uniti stanno lavorando per cercare di raggiungere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza prima dell’inizio del Ramadan, il 10... Leggi

Due anni dopo

Una cerimonia per il secondo anniversario dell’invasione russa sotto il ponte di Irpin, vicino a Kiev, distrutto nei primi giorni di combattimenti. Il presidente ucraino... Leggi

La democrazia muore in guerra

A due anni dall’invasione russa, gli ucraini sono stanchi e disillusi. Le riforme democratiche sono bloccate e si combatte ancora. L’unico obiettivo è sopravvivere. Il reportage di Masha Gessen uscito sul New Yorker Leggi

Costringere Israele a scegliere la pace

A nulla servirebbe rivolgere un appello a Israele. Il governo di Benjamin Netanyahu, e quello che probabilmente lo rimpiazzerà, non ha e non avrà mai l’intenzione, il... Leggi

Messa a fuoco

Soldate israeliane si scattano un selfie in una postazione nel sud d’Israele, alla frontiera con la Striscia di Gaza. Dietro di loro c’è il territorio palestinese, devastato... Leggi

La guerra è un salasso

A quasi due anni dall’attacco della Russia all’Ucraina, negli Stati Uniti e in Europa la disponibilità a sostenere Kiev si riduce. Ma dal punto di vista finanziario conviene... Leggi

Alla fiera della morte

Volevo fare un film su una bomba del futuro. Dovevo documentarmi e così con vari sotterfugi ho partecipato al più grande mercato europeo delle armi, a Londra. Leggi

Senza via di fuga

L’esercito israeliano prepara l’offensiva su Rafah, la città nel sud della Striscia di Gaza dove sono ammassate centinaia di migliaia di persone sfollate Leggi

A Rafah si rischia un massacro

Un attacco di Israele andrebbe contro la decisione della Corte internazionale di giustizia che gli ha ordinato di prendere tutte le misure per evitare atti di genocidio, scrive Amira Hass Leggi

Aiuti all’Ucraina in sospeso

Al senato i repubblicani e i democratici hanno trovato un accordo per stanziare nuovi aiuti militari e umanitari (circa 60 miliardi di dollari) all’Ucraina. Il piano prevede... Leggi

Jasminko Halilović Negli occhi dei bambini

È un imprenditore di Sarajevo. Durante l’infanzia è stato testimone degli orrori della guerra. Nel 2017 ha fondato un museo che raccoglie le testimonianze dei bambini cresciuti in mezzo ai conflitti Leggi

La morte torna dal fronte

Molti detenuti russi condannati per omicidio sono andati a combattere in Ucraina in cambio della grazia. Ora sono di nuovo a casa, nelle comunità che hanno subìto i loro crimini Leggi

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