Israele e Palestina

Ramadan senza tregua

“Un Ramadan sotto le bombe”, titola il quotidiano panarabo Al Arabi al Jadid riferendosi all’inizio del mese sacro per i musulmani, cominciato tra il 10 e l’11 marzo... Leggi

Perché la guerra a Gaza deve finire

Il numero spaventoso di vittime civili palestinesi degli ultimi mesi e la decisione di affamare due milioni di persone sono inaccettabili e condannati dal mondo intero. Il clima politico sembra favorevole a un cessate il fuoco, che però non arriva mai. Leggi

Manovre diplomatiche

◆I mediatori di Egitto, Qatar e Stati Uniti stanno lavorando per cercare di raggiungere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza prima dell’inizio del Ramadan, il 10... Leggi

Gaza, le ragioni per sperare in un cessate il fuoco

Il negoziato per fermare il conflitto sembra andare nella buona direzione. Ma se stavolta l’occasione non sarà colta, sarà una tragedia spaventosa. Leggi

Perché la tregua tra Israele e Hamas sarà prolungata

È grazie alla tregua e non alle bombe che gli ostaggi israeliani sono stati liberati. Quindi è molto probabile che la pausa nel conflitto prosegua. Il primo ministro Netanyahu è contrario a un cessate il fuoco, ma Washington preme per una soluzione politica della guerra. Leggi

Irruzione ad Al Aqsa

La polizia israeliana ha fatto irruzione nella moschea Al Aqsa a Gerusalemme all’alba del 5 aprile con il pretesto di sgomberare un gruppo di “agitatori” e si è scontrata... Leggi

Verso l’approvazione

La knesset , il parlamento israeliano, ha adottato in prima lettura il 14 marzo una delle disposizioni più contestate della riforma della giustizia, che dà ai deputati... Leggi

Escalation annunciata in Cisgiordania

Secondo l’Afp dall’inizio del 2023 il conflitto è costato la vita a 63 palestinesi e a dodici israeliani. I commenti della stampa mediorientale dopo l’aggressione dei coloni israeliani contro la cittadina di Hawara. Leggi

Israele va al voto, dimenticando i palestinesi

La parola “pace” è scomparsa dal vocabolario politico israeliano e non se ne è parlato in campagna elettorale. Ma la situazione di oppressione senza prospettive in cui si trovano i palestinesi porterà presto a una nuova rivolta Leggi

In due strade il microcosmo dell’occupazione israeliana

Costruire senza autorizzazioni nei territori occupati. Far perdere tempo agli abitanti palestinesi della Cisgiordania. Sono tra le armi più efficaci dell’occupazione israeliana. Leggi

Vent’anni di muro inutile in Cisgiordania

La costruzione di una barriera per separare i palestinesi è stata approvata dal parlamento israeliano nel giugno 2002. Non è servita a rendere Israele più sicuro, ma a garantirgli una serie di successi strategici. Leggi

Le accuse di Amnesty international contro l’apartheid israeliano

Anche se è stato attaccato dal governo di Tel Aviv e ignorato da molte democrazie europee, il rapporto dell’organizzazione per i diritti umani può contribuire a fare pressione per smantellare un sistema coloniale. Leggi

Quando un abito ricamato è più politico della kefiah

Il concorso di Miss universo che si è tenuto in Israele ha amplificato la polemica sull’appropriazione culturale israeliana delle tradizioni palestinesi, creando un caso intorno al thobe, il vestito tipico della regione. Leggi

A Hebron la vita quotidiana dei palestinesi è un inferno

Nella città della Cisgiordania l’esercito israeliano controlla un’area del centro, in teoria per proteggere i coloni ebrei che la abitano. Ma, raccontano i soldati, gli ordini sono di umiliare e sottomettere i palestinesi. Il video. Leggi

Perché l’Europa non alza la voce con Israele

Mentre negli Stati Uniti la narrazione del conflitto tra israeliani e palestinesi comincia a cambiare, l’Unione europea continua a fossilizzarsi su posizioni che non corrispondono più alla realtà. Leggi

La narrazione libera di Bashar Murkus

Nello spettacolo teatrale The museum, presentato al Romaeuropa Festival, il regista palestinese israeliano propone una riflessione senza limiti né tabù sul tema del terrorismo. Leggi

Viaggio a Qalandiya, l’aeroporto dimenticato di Gerusalemme

Fino al 1967 è stato una finestra sul mondo per tutti i palestinesi. Oggi quell’area torna alla ribalta a causa del progetto israeliano per la costruzione di un nuovo insediamento. Leggi

La pace che non arriva mai tra israeliani e palestinesi

“Non esiste uno stato palestinese perché Israele ha fatto tutto il possibile per impedirne la nascita”. Intervista alla giornalista israeliana Amira Hass e allo scrittore palestinese Elias Sanbar. Leggi

Origini comuni

“Perché dici di essere siriano, se la tua famiglia viene da Acri e da Haifa, in Palestina?”, gli ho chiesto. F mi ha raccontato che i suoi parenti materni erano orgogliosi combattenti dell’Olp in Libano, ma lui è nato e cresciuto in Siria. Leggi

Gli israeliani e i palestinesi in un vicolo cieco

Il 30 marzo il governo israeliano ha cercato di stroncare sul nascere un movimento di ribellione di massa palestinese che preoccupa visibilmente Tel Aviv. Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.